Finalmente “fiocco azzurro” all’ospedale “Castiglione Prestianni” di Bronte. Come già annunciato, ieri mattina, il Punto nascita, sospeso il 31 dicembre scorso, è stato riattivato. L’aria di festa e di gioia in tutto l’ospedale ieri era palpabile, anche perché, pronti via, appena riaperto il reparto è nato il primo bimbo. Si chiama Francesco, esattamente come il Papa, per la gioia questa volta non solo di mamma Viviana e papà Giuseppe, ma di tutta Bronte e dell’intero territorio. Non a caso il sindaco Graziano Calanna ed il presidente del comitato cittadino a difesa dell’ospedale, Biagio Venia, hanno entrambi regalato alla signora Viviana un bouquet di fiori. “Al piccolo Francesco ed ai suoi genitori auguriamo tutto il bene possibile – ha affermato il sindaco Calanna – per noi rappresentano il simbolo evidente di una vittoria, frutto di una battaglia difficile e sofferta che alla fine è stata vinta per il bene della nostra gente”. Ed il primo cittadino, accompagnato dal primario del reparto, il dott. Corsello, ha anche voluto visitare le stanze attualmente utilizzate per la degenza, conoscere i nuovi medici che ieri mattina erano di turno e mostrato parte della nuova strumentazione. Nel reparto al momento sono solo otto i posti letto, ma in corsia questo non scoraggia. A sentire i medici bastano, anche perché la media della degenza prevista per le neo mamme è di tre giorni. “Anche se – continua il sindaco – adesso l’azione politica si sposta per far si che riprendono i lavori di ristrutturazione dell’intero ospedale. Allora sì che il reparto potrà essere spostato in ambienti più grandi e consoni”. Fra la nuova apparecchiatura in dotazione anche un ecografo 4d, che consente di visualizzare l’immagine tridimensionale in movimento ed in tempo reale del bambino nel grembo materno. “Non è stato soltanto riattivato il momento della nascita – ha affermato il dott. Rosario La Spina, capo dipartimento materno infantile dell’Asp 3 alla presenza del sindaco, della sua Giunta di numerosi consiglieri comunali, del presidente del Consiglio Galati e dell’ex sindaco Firrarello – ma questo Punto nascita e già, e presto lo sarà ancora di più, in grado di seguire le future mamme fin dall’inizio, offrendo tutti i migliori servizi anche ambulatoriali cui questa ha bisogno”. “Nodo fondamentale . ha infatti aggiunto Ernesto Di Francesco, presidente della commissione consiliare a difesa dell’ospedale – adesso questa struttura con i medici e la strumentazione in dotazione ispira massima fiducia”. “E la nostra attenzione continuerà ad essere massima, – ha concluso Calanna – i sindaci del comprensorio, che ringrazio per il contributo fornito in questa battaglia, chiedono a ragione un ospedale sicuro ed efficiente in tutti i reparti”. L.S. Fonte “La Sicilia” del 19-04-2016