Circa 500 genitori degli studenti della scuola media statale “Luigi Castiglione” di Bronte sono chiamati alle urne per decidere se mantenere o abrogare la settimana corta. Il dirigente scolastico, prof. Antonino Pulvirenti, infatti, ha promosso il “sondaggio sul gradimento della settimana corta”. Così i genitori oggi e domani si recheranno ai seggi, istituiti nell’istituto, per esprimere la propria preferenza. “A decidere sul sondaggio sono stati gli organi collegiali dell’Istituto. – ci dice il prof. Pulvirenti – La proposta di istituire la settimana corta quest’anno è passata con una maggioranza risicata e quindi, per dare forza alla proposta, il vecchio Consiglio di Istituto ha deciso di coinvolgere i genitori. Decisione che il nuovo Consiglio ha scelto di condividere”. Il seggio è già aperto da ieri, con le urne che rimarranno aperte oggi dalle 11,30 alle 14 e dalle 15,30 alle 17 e domani dalle 9 alle 11,30. “Il Consiglio d’Istituto – ci dicono i genitori che fanno parte del Consiglio di Istituto, Antonello Caruso e Gina Meli – chiama i genitori per decidere se condividere o meno la scelta di mantenere per il prossimo anno scolastico la settimana corta. Da questo importante sondaggio si determinerà una scelta fondamentale per la scuola e le famiglie stesse. Partecipare – conclude – è importantissimo”. E nella lettera che il dirigente scolastico ha inviato ai genitori ovviamente non indirizza ufficialmente le scelte dei genitori, ma elenca i vantaggi di distribuire il tempo su 5 giorni con il sabato libero per tutti. Fra questi il potenziamento non solo degli interventi a favore degli alunni con difficoltà di apprendimento, ma anche delle attività formative integrative.
L.S. Fonte “La Sicilia” del 31-05-2013