Approvato il bilancio, l’Amministrazione comunale di Bronte ha dato il via al servizio di refezione scolastica. “All’inizio dell’anno scolastico con i genitori eravamo stati chiari – afferma il sindaco Graziano Calanna – solo dopo l’approvazione del bilancio 2016 sarebbe stato possibile far ripartire il servizio. Ed ai tempi non era possibile approvarlo, perché aspettavamo che la Regione ci restituisse oltre 800 mila euro. Adesso è risolto”. Ad usufruire della refezione a Bronte sono circa 400 alunni della scuola dell’Infanzia, Elementare e Media che effettuano il tempo prolungato. “Non avremmo mai rinunciato ad offrire ai nostri bambini un servizio così importante – continua il sindaco – il pasto a scuola, infatti, aiuta a promuovere abitudini alimentari salutari. Ogni pasto costa 4,09 euro per le scuole dell’Infanzia ed Elementare e 5,11 per le scuole Medie, con i genitori che compartecipano alla spesa nella misura del 60%. Ma le famiglie meno abbienti potranno risparmiare ancora di più. Tutti coloro, la cui dichiarazione Isee non supera i 7.000 euro e che hanno due o più figli che usufruiscono della mensa scolastica, potranno contare su un contributo maggiore da parte del Comune. “Tutti devono usufruirne ed aiutare le famiglie in difficoltà – conclude Graziano Calanna – per questa Amministrazione è un imperativo”. Fonte “La Sicilia” del 21-01-2017