Dopo oltre un mese di chiusura, è stata finalmente riaperta la strada provinciale 165, che collega Cesarò con Bronte. Questa importante arteria, che oltre a mettere in collegamento il piccolo centro dei Nebrodi con la città del pistacchio, rappresenta anche un anello di congiunzione fra il Tirreno e lo Jonio. Infatti, la strada statale 289, S. Agata Militello-San Fratello-Cesarò, dopo avere superato quest’ultimo centro, si congiunge con la strada provinciale 165 e questa, a sua volta, con la statale etnea, che corre fino a Catania. La strada, che è una delle più trafficate della zona, era stata interdetta al traffico veicolare per permettere appunto degli interventi di manutenzione in prossimità di una curva. Per raggiungere Bronte, infatti, era necessario fare un giro più lungo (complessivamente di 7 km), attraverso un tratto della Statale 120, Cesarò-Randazzo e la Provinciale Maniace-Bronte. Naturalmente, questo lungo giro si traduceva in una grande perdita di tempo, soprattutto per gli autobus di linea, che dovevano proseguire fino a Catania. Ora, finalmente, gli automobilisti possono tirare un grosso sospiro di sollievo.
Giuseppe Leanza Fonte “La Sicilia” del 26-07-2013