Grave rissa nella tarda serata di sabato nel centro storico di Bronte. Quattro persone intorno all’una di notte, sembra per futili motivi, hanno iniziato un forte diverbio all’uscita da un locale. I quattro, non contenti di quanto avvenuto, sono arrivati alle mani provocandosi non poche ferite alle mani e al volto. Il tutto è accaduto tra le stradine del centro storico brontese, una zona, notoriamente, frequentata dai giovani soprattutto durante le serate del week end. Ad un certo punto, uno dei quattro litiganti, o probabilmente più di uno, ha estratto un’arma da taglio e ha colpito al volto uno dei litiganti, provocandogli un’ampia ferita al volto. Viste le ferite riportate durante la rissa, tre dei quattro uomini, tutti di età compresa tra i 37 e i 23 anni, si sono recati al pronto soccorso dell’ospedale di Bronte per ricorrere alle medicazioni dei sanitari, mentre uno di loro, dopo la rissa, è scappato senza lasciare tracce. I medici del pronto soccorso hanno riscontrato, in particolar modo, in uno dei litiganti una grave ferita al volto e all’orecchio, mentre un altro ha subito un altro taglio alla mano destra, oltre a ferite ed escoriazioni al collo e al viso. Nonostante il ricovero, sembra che per i tre le botte non siano state sufficienti, visto che in ospedale è giunta quasi subito un’altra persona che ha scatenato una nuova rissa all’interno dell’ambulatorio coinvolgendo i tre feriti. Spaventati i medici del pronto soccorso hanno avvisato subito i Carabinieri della Stazione di Bronte che sono arrivati in ospedale, pochi minuti dopo, trovando i quattro, ancora a darsele di santa ragione. Per i quattro, bloccati dai militari dell’Arma, è subito scattata la denuncia per rissa aggravata e al momento si trovano agli arresti domiciliari in attesa del processo per direttissima. Del quinto uomo che ha partecipato alla prima rissa, invece, non sono state chiarite le generalità ed è stato denunciato in stato di libertà per il medesimo reato. Interrogati dai carabinieri, sembra che i quattro uomini non abbiano dato spiegazioni sufficienti a motivare una reazione simile. L’ipotesi seguita porterebbe, dunque, ad una rissa avvenuta per futili motivi, anche se è tutto da chiarire se tra di loro vi possano essere delle vecchie ruggini per altre motivazioni. A preoccupare non è soltanto il parapiglia scatenatosi prima in centro storico e poi in ospedale, quanto l’utilizzo di un’arma da taglio posseduta da uno dei quattro uomini coinvolti nella prima colluttazione. Secondo quanto raccontato dai militari della Stazione di Bronte lo scontro, infatti, avrebbe potuto avere un esito ben più grave e soltanto le cure dei medici e il pronto intervento delle forze dell’ordine hanno scongiurato il peggio.
Salvo Spampinato Fonte “La Sicilia” del 15-04-2013