Forse volevano lasciarli dove avrebbero potuto trovare un padrone, ma non si sono resi conto di aver commesso un reato. Ieri mattina qualcuno ha lasciato davanti la porta del Comune di Bronte un sacco bianco di juta sintetica (che fortunatamente lascia traspirare l’aria) con dentro 7 cagnolini meticci, si e no di qualche mese. Alle 7,30, i primi impiegati che sono arrivati al Comune hanno notato il sacco che. Hanno subito immaginato che si trattasse di cagnolini abbandonati e hanno liberato i poveri animali, affidandoli alla Polizia municipale, che ha trovato loro un riparo temporaneo. Con l’arrivo degli altri impiegati la voce si è sparsa e in Comune è iniziata la gara di solidarietà per trovare loro un padrone. In tanti hanno chiamato amici e parenti, chiedendo loro se volessero dei cuccioli, e alla fine un pastore ha deciso di adottarli e di portarli in campagna. Per questa volta ai cuccioli è andata bene, ma l’incauto ex padrone forse non sa di aver commesso un reato. L’abbandono di animali è sanzionato dal Codice penale, che prevede addirittura la condanna a un anno di carcere o sanzioni che possono variare dalle 1000 alle 10.000 euro.
Fonte “La Sicilia” del 12-02-2014