La 31’ edizione della Sagra del pistacchio è stata certamente un successo in termini di presenze. Lo conferma anche il consigliere comunale Salvatore Calamucci che però sente anche il dovere di evidenziare alcune criticità. Per questo già subito dopo la prima settimana di Sagra, prim’ancora del secondo week end, ha inviato al sindaco di Bronte Pino Firrarello una lettera aperta. “Innanzitutto, – si legge nella missiva – desideravo complimentarmi per la capacità di richiamo che tale evento ha rappresentato per la Città di Bronte con un’affluenza di persone che forse è stato un record. Nello stesso tempo vanno sottolineati alcuni inconvenienti che sono accaduti nei giorni di sabato (soprattutto pomeriggio) e l’intera giornata di domenica. Il sistema di sorveglianza dei Vigili Urbani e del Volontari non è stato sufficiente a incanalare con ordine il flusso dei turisti in arrivo con conseguente congestione del traffico. Sono state bloccate nel centro urbano alcune vie di fuga, con pericolo per eventuali evacuazioni che per fortuna non sono state necessarie. Le ambulanze che dovevano raggiungere l’Ospedale sono state bloccate e ritardate nelle due giornate di sagra. I servizi igienici non sono stati sufficienti per il numero esorbitante di utenti. Il servizio navetta, per portare i turisti dal parcheggio al centro urbano, non ha funzionato. I prezzi dei prodotti al pistacchio e non solo, non sono stati regolamentati ed hanno avuto aumenti indiscriminati.
Tutto questo sopra esposto, che non esaurisce tutti i punti organizzativamente migliorabili, necessitano di un intervento, per non permettere che il nome della nostra Bronte e del pistacchio dop possano essere oggetto di critiche, quasi sempre giustificate. Pertanto, si chiede un intervento immediato a salvaguardia di un evento che rappresenta un momento turistico/ricreativo di rilevanza almeno regionale”. “Noi – replica il sindaco Pino Firrarello – abbiamo fatto tutto quello che era possibile fare. Quando un domani ci saranno altri vedremo se faranno di meglio. Noi le criticità di questa Sagra, che è stata un enorme successo, le abbiamo già evidenziato e comunicate ai media. Sappiamo come affrontare, infatti, il problema della viabilità, dei posteggi e dei servizi igienici. Per il resto ricordo che siamo in un libero mercato, dove i prezzi sono determinati dall’interazione di fornitori e richiedenti senza l’intervento del governo”.