Il progetto della strada di collegamento fra la Ss 284 e viale Kennedy, ovvero la bretella fra la nuova statale e la zona artigianale di Bronte, è salvo. Per un attimo, nonostante sia stato approvato dall’assessorato regionale al Territorio e ambiente, si è temuto che non potesse essere pagato con i fondi finanziati dal Cipe al Comune per la realizzazione dell’opera. Lo conferma il sindaco di Bronte, Pino Firrarello: “Tutti sanno che i Comuni in questo momento non nuotano certo nell’oro, e hanno vere difficoltà alla realizzazione di progetti per cui chiedere poi finanziamenti. Spesso, come abbiamo fatto noi con la nostra tangenziale finanziata con 12 milioni di euro, si avvalgono di vecchi progetti conferiti quando la normativa permetteva affidamenti anche in assenza di copertura finanziaria, condizionando il pagamento all’avvenuto finanziamento. Soltanto che la Regione siciliana, interpretando le norme comunitarie ha deciso che non potevano essere finanziati con fondi europei tutti gli incarichi non affidati nel rispetto delle nuove norme. Una posizione che avrebbe complicato parecchio fino a compromettere la realizzazione della nostra tangenziale, relegando i Comuni siciliani a una posizione di immobilismo e bloccando chissà quanti progetti in tutta l’isola”. Così Firrarello ha chiesto all’europarlamentare Giovanni La Via di presentare una interrogazione alla Commissione europea che ha risposto che “se l’incarico progettuale è stato conferito prima del recepimento della normativa comunitaria, esso restava valido”. Così la Regione siciliana ha emanato una circolare salvando il progetto di Bronte e di chissà quanti Comuni siciliani. “Questa circolare – scrive La Via – rappresenta un punto di svolta per le nostre amministrazioni locali, in quanto consente al Comune di utilizzare il parco progetti già acquisiti. Così, adesso per la realizzazione della tangenziale di Bronte riparte il count down. Adesso si procederà con la gara d’appalto che, trattandosi di un grosso importo, sarà espletata dall’Urega.
L.S. Fonte “La Sicilia” del 20-04-2014