Si è svolto ieri nella casa di riposo per anziani “San Vincenzo De Paoli” di Bronte il seminario sul tema: “Il colloquio nella relazione di aiuto”. A patrocinare l’iniziativa oltre alla casa di riposo, il Comune di Bronte e l’Ordine regionale degli assistenti sociali. Dopo i saluti del sindaco, Graziano Calanna, hanno relazionato il sacerdote Luigi Minio, la dottoressa Rosa Saitta, assistente sociale del Comune di Bronte, e il vicepresidente dell’Ordine regionale degli assistenti sociali Mariella Spoto. Presente anche il dott. Biagio Meli, l’assessore Ernesto Di Francesco ed il consigliere Samanta Longhitano. «Bello sapere che Bronte –ha affermato il sindaco – è l’unico Comune dell’Etna ad organizzare un seminario simile». «Il colloquio – ha spiegato la dottoressa Saitta – è il primo metodo del servizio sociale per aiutare. Attraverso chi chiede aiuto può capire il proprio problema ed individuare le soluzioni». «Il colloquio – ha aggiunto la dottoressa Spoto – è fondamentale per entrare in contatto con gli utenti ed individuare il percorso di aiuto». Particolarmente dotta la relazione di padre Minio: «I nostri anziani con i loro umori – ha affermato – rappresentano un valido banco di banco di prova per gli operatori assistenziali, impegnati a dare loro serenità». Fonte “La Sicilia” del 31-05-2018