I residenti dei quartieri Borgonovo e della contrada Difesa di Bronte dovranno attendere altri 2 giorni prima che l’acqua torni a scorrere abbondantemente nei rubinetti delle proprie abitazioni. Il guasto alla pompa di uno dei 2 pozzi di contrada Musa, infatti, si è rivelato più difficile da riparare di quanto si era ipotizzato all’inizio. Quando i tecnici della squadra di manutenzione del Comune, Salvatore Luca e Antonio Zingale, guidati dal responsabile del servizio idrico Nino Saitta, dopo aver lavorato per 2 giorni dalle 7 del mattino fino all’una di notte, sono riusciti a riportare in superfice la pompa del pozzo, posta a circa 150 metri di profondità, si sono accorti che questa era si era bruciata perché inondata dalla sabbia. Non è da escludere, quindi, che in profondità il pozzo si sia ricoperto di sabbia che, ovviamente, deve essere rimossa. Per questo già oggi, nonostante a Bronte sia giorno festivo per celebrare San Biagio, patrono della Città, i tecnici del Comune, insieme con una ditta, provvederà ad effettuare quello che gli esperti hanno definito una vera e propria trivellazione. Una operazione lunga e difficile che tutti sperano possa essere completata lavorando ininterrottamente per 24 ore. Per questo, nella speranza che domani sera possa iniziare la ricollocazione della pompa, alla normalità non si potrà tornare prima di domani o venerdì. Fonte “La Sicilia” del 03-02-2016