Ed è arrivata, a poco più di 10 giorni dall’aggiudicazione, la consegna all’impresa del Catanese che ha vinto la gara d’appalto dei lavori del Polo sportivo di via Dalmazia, a Bronte. Alla presenza del sindaco Graziano Calanna, del vice Gaetano Messina, del consulente del sindaco ing. Salvatore Basile e dell’ing. Salvatore Caudullo, capo dell’Ufficio tecnico del Comune di Bronte, l’impresa ha preso visione e possesso dell’intero impianto che consente di praticare calcio, tennis e volley, discipline che a Bronte vantano una grande tradizione. Da adesso in poi, l’impresa avrà a disposizione 530 giorni di tempo per completare lavori che saranno effettuati nel rispetto degli impegni sportivi già assunti dalle società che stanno disputando i rispettivi campionati. «La consegna dei lavori, infatti, – spiega il sindaco – è contemporaneamente parziale e d’urgenza. Parziale perché all’impresa stiamo consegnando soltanto quelle strutture che potranno essere ristrutturate senza interferire con i campionati, d’urgenza appunto per permettere all’impresa di avere il tempo per redigere un cronoprogramma che assecondi le esigenze delle società sportive. Sia le società di volley, sia il calcio, infatti, stanno disputando i rispettivi campionati attirando un folto pubblico e sarebbe un peccato costringere tutti a recarsi altrove». E, in effetti, buon parte delle attività l’impresa le riserverà proprio nella grande tribuna centrale del campo di calcio che dovrà essere ristrutturata e messa in sicurezza. «Ma non solo – spiega il vicesindaco Messina – verranno realizzati dei servizi igienici per la tribuna centrale, una nuova illuminazione e una via di fuga di protezione civile su via Marziano. E se il manto erboso sintetico del campo di cacio non ha bisogno di interventi, nel palazzetto dello sport verranno ampliate le tribune e adeguati gli impianti igienici distinti fra atleti locali, ospiti e arbitri. Inoltre nei pressi del campo da tennis verrà realizzato un punto ristoro per i tifosi». Inoltre l’impresa dovrà abbattere, dove ci sono, le barriere architettoniche per poi riqualificare di tutti gli impianti, elettrico, idrico e di riscaldamento. Tutti gli infissi saranno sostituiti guardando anche al risparmio energetico. Un capitolo particolare sarà riservato alla sicurezza e al rispetto dello norme antincendio in tutto il polo sportivo. «Adesso – conclude il sindaco – abbiamo l’obbligo di realizzare i lavori in tempo e farli bene nel rispetto del capitolato d’appalto per dare a Bronte una struttura adeguata alle più moderne norme di sicurezza». Poi il primo cittadino aggiunge: «Grazie allo spostamento delle centrali unica di committenza per le gare d’appalto, un tempo a Pedara, siamo riusciti a chiudere l’iter burocratico in breve tempo. In due mesi abbiamo pubblicato il bando di gara e aggiudicato i lavori in maniera definitiva grazie agli uffici». Fonte “La Sicilia” del 14-11-2018