I giudici della seconda sezione della corte d’appello di Catania hanno assolto tre brontesi Vincenzo Sciacca, Eugenio Spitaleri e Antonio Gaetano Di Marco, imputati di lesioni gravissime per aver sparato ( ferendolo ad una gamba) a Daniele Bellitto Grillo, in pieno centro a Bronte, il 16 maggio del 2007. In primo grado Sciacca e Spitaleri erano stati condannati, con il rito abbreviato a 5 anni mentre a Di Marco era stata inflitta una condanna a tre anni e quattro mesi di reclusione. In appello, ieri, sono stati tutti assolti. I giudici hanno accolto le tesi del collegio difensivo composto dagli avvocati Michele Ragonese, Luca Cianferoni, Milena Occhipinti, Gabriella Gennaro e Mario Schilirò. Le motivazioni della sentenza verranno depositate in seguito. Sull’atto d’appello presentato dall’avvocato Ragonese, tra l’altro, si sottolineava come molte delle circostanze descritte dalla vittima non avessero trovato riscontri a partire dall’ora dell’agguato nella quale Sciacca – è stato dimostrato – si trovava nella cava di pietra gestita dalla sua famiglia.
Fonte “La Sicilia” del 27-06-2008