Mai lasciare il portafoglio con la carta bancomat incustodito. Ma soprattutto mai tenere il bancomat vicino all’appunto con il suo codice Pin. Se non rispetti queste semplici regole, può accaderti quello che è successo ieri a Bronte, dove due minorenni incensurati, di 14 e 15 anni, entrambi di origine romena, si sono impossessati del bancomat e si sono dati per un pomeriggio intero agli acquisti folli. Fortunatamente, i carabinieri della locale Stazione li hanno individuati ed arrestati con l’accusa di furto aggravato. Tutto è accaduto poco prima dell’ora di pranzo. I due, senza farsi notare, sono entrati in un cortile di un’abitazione privata e si sono impossessati di un portafogli nascosto sotto la sella dello scooter di un connazionale di 46 anni. Forse volevano solo rubare le banconote, ma quando hanno visto la carta bancomat ed un biglietto su cui era indicato il Pin, non hanno resistito. Hanno effettuato quindi tre prelievi di denaro in altrettanti sportelli per un totale di 750 euro e poi si sono recati presso il centro Euronics di Bronte dove hanno acquistato 2 smartpad con relativa custodia, 2 schede micro-SD, 2 videocamere ed addirittura un notebook, per un valore complessivo di circa 1200 euro. Quando la vittima si è accorta del furto, ha denunciato il fatto ai carabinieri che attraverso i circuiti interbancari hanno rintracciato i prelievi dei pagamenti al negozio. I due ladruncoli, infatti, hanno commesso un grave errore: non hanno immaginato che gli sportelli bancomat fossero sorvegliati dalle telecamere di sicurezza. Per i carabinieri di Bronte, quindi, è stato semplice identificare i due malfattori che sono stati arrestati poche ore dopo, mentre stavano tornando a casa e dopo aver rimesso al suo posto il portafoglio, sperando di farla franca. I carabinieri hanno recuperato 450 euro, uno smartpad, le 2 schede SD ed il notebook. Del resto nessuna traccia. Entrambi i minorenni sono stati accompagnati in carcere a Catania, in attesa del giudizio direttissimo.
L. S. Fonte “La Sicilia” del 17-05-2013