Avviato dal Comune di Bronte l’incasso di un milione e 482 mila euro di consumi acqua (triennio 20152017) e 932 mila di tasse evase (ottennio 2006-2013) per il cui recupero coattivo dei primi 484 mila sono pronti 894 ingiunzioni e 626 pignoramenti o preavvisi di ganasce fiscali affidato a una società di riscossione, diversa da quella scelta dal Consiglio comunale, che incasserà circa 50 mila euro. Nel 2015, un recupero Imu sui terreni edificabili stimato in quasi 3 milioni si fermò a 350 mila, ancora tagliati di recente da una sentenza della Commissione tributaria etnea. Luigi Putrino Fonte Giornale di Sicilia del 05-01-2018
BRONTE: CARTA D’IDENTITA’ ELETTRONICA – Anche il Comune di Bronte adotta la carta di identità elettronica. L’ufficio anagrafe, coordinato dal dott. Nino Minio, nel rispetto delle normativa vigente che invita le amministrazioni a digitalizzare sempre più le procedure, ha completato l’iter tecnico e burocratico per rilasciare la carta di identità elettronica. Si tratta di una card simile alle nuove patenti di guida che ha il valore di carda di identità. Di buono c’è che i cittadini che la richiedono agli Uffici del Comune, la riceveranno direttamente a casa per posta. Al momento della richiesta del nuovo documento di riconoscimento elettronico, inoltre, sarà possibile dichiarare la volontà di donare gli organi. Fonte “La Sicilia” del 05-01-2018