Parte a Bronte l’operazione “Togliamo la cenere dalle nostre strade”. Dopo incontri e riunioni fra il sindaco Pino Firrarello, gli assessori Biagio Petralia e Melo Salvia ed i tecnici del Comune, è stato varato un piano per liberare dalla cenere vulcanica caduta copiosa lunedì sera lungo le strade della cittadina. “I danni ed i disagi che tutta la città sta soffrendo a seguito della caduta della cenere vulcanica – ci dice il sindaco Pino Firrarello – ci costringono a chiedere lo Stato di calamità naturale. Intanto da lunedì inizierà una straordinaria operazione di pulizia delle nostre strade. Durante la notte delle speciali spazzatrici percorreranno le vie cittadine, mentre durante il giorno una squadra speciale di operatori ecologici raccoglierà i sacchetti di cenere che i cittadini opportunamente hanno posto davanti casa”. “Per questo – continua il sindaco, insieme a Salvia e Petralia – invitiamo i cittadini a non lasciare la propria auto in sosta lungo le strade durante le notti in cui queste dovranno essere ripulite, perché ovviamente ostacoleranno le operazioni di pulizia. Divulgheremo un calendario – continuano – con le date e le vie dove passeranno le spazzatrici”. “Anche l’Anas – continua Firrarello – ci darà una mano e lunedì metterà a nostra disposizione alcune spazzatrici per liberare le strade dalla cenere”. Intanto l’Ufficio tecnico e quello di Protezione civile, entrambi coordinati dall’ingegnere Salvatore Caudullo, è al lavoro per coordinare gli interventi. I danni sono notevoli ed è difficile quantificarli. “Solo dopo aver ripulito le strade – ci dice Caudullo – potremmo pensare a liberare le caditoie della rete fognante dalla cenere. Solo allora avremo una stima chiara dei danni. Raccomandiamo ai cittadini di non mischiare i rifiuti comuni con la cenere vulcanica, che va smaltita diversamente. Consiglio alle famiglie di attendere le squadre speciali degli operatori ecologici che ritirano i sacchetti. Chi volesse disfarsi subito dei propri sacchetti può conferirli nel deposito provvisorio istituito nell’area adiacente via Polonia in contrada Santissimo Cristo”. Intanto in molti stanno spazzando il cortile o la strada di fronte casa e sono già tanti i sacchetti pieni di cenere vulcanica depositati sulle strade. “Chiediamo la collaborazione dei cittadini. – ribadiscono il sindaco ed i 2 assessori – Ringraziando già tutti coloro che hanno provveduto o provvederanno a raccogliere la cenere dai luoghi pubblici adiacenti le proprie abitazioni. Noi stiamo facendo il possibile – concludono – e speriamo che in pochi giorni della cenere rimanga solo il brutto ricordo”.
L’Addetto stampa Gaetano Guidotto