Il 50% di raccolta differenziata, dopo appena 15 giorni dall’inizio del nuovo servizio, è incoraggiante, ma è un dato che potrebbe essere migliore se nel secco residuo ci fossero meno rifiuti che possono essere differenziati. E’ quello che emerge da un vertice che ieri mattina è stato tenuto in Comune fra il sindaco, Graziano Calanna, e la Caruter, ovvero la società che effettua la raccolta dei rifiuti. «Stiamo andando molto bene – afferma il primo cittadino – onestamente non mi aspettavo una risposta così immediata. Ma non possiamo controllare la qualità dei rifiuti indifferenziati agli utenti se prima non ottimizziamo il servizio». E lo stesso sindaco dice che il servizio qualche problema di rodaggio ancora lo fa registrare. Capita spesso che gli operatori ecologici non riescano a completare la raccolta dei contenitori in tutte le vie, soprattutto quando bisogna ritirare due tipologie di rifiuti. Nelle zone urbanizzate di campagna ancora il ritiro è a singhiozzo e lo spazzamento in qualche via sembra dimenticare per strada foglie e cartacce. Inoltre numerose sono le segnalazioni che arrivano al Comune di piccoli disservizi. «Disservizi – continua Graziano Calanna – che noi abbiamo prontamente trasmesso alla ditta affinché vengano risolti». Intanto continuano pure i controlli nel territorio per sanzionare chi lascia sacchetti abusivamente. La Polizia municipale, nel quotidiano controllo dei rifiuti nei sacchetti abbandonati, ha trovato addirittura una busta paga con tanto di nome del proprietario, che adesso rischia una sanzione di 600 euro. Controlli ieri pure lungo la strada provinciale per contrada Serra dove, subito dopo il passaggio degli operatori ecologici, qualcuno ha gettato 2 enormi sacchi neri. «L’obiettivo è arrivare presto al 65% di raccolta differenziata» conclude il sindaco. Fonte “La Sicilia” del 31-01-2018