Una morte assurda, forse evitabile, se non si crede al destino. Un incidente che ha lasciato sgomenti familiari e vicini, visto che tutti conoscevano la signora Nunzia Orefice, 73enne di Bronte, che ha perso la vita ieri mattina, intorno alle 10,30, nei pressi della sua casa di via Udine, una strada a due passi dalla circonvallazione, divisa in due parti dal passaggio della Ferrovia Circumetnea. Da quanto appreso, la signora è stata centrata in pieno dalla Smart di famiglia, che era in sosta in via Udine, in un tratto in discesa. Improvvisamente la macchina, senza nessuno a bordo, è partita in retromarcia e dopo alcuni metri ha colpito in pieno la donna che forse era di spalle e che non si è accorta di quanto accadesse, trascinandola a terra per diversi metri fino ad arrivare alla fine della strada. La povera donna è riuscita ad urlare attirando l’attenzione di alcuni vicini che hanno immediatamente allertato i soccorsi, poi il silenzio. Diverse le chiamate al numero di emergenza con l’ambulanza del 118 di Bronte giunta pochi istanti dall’incidente sul posto, che però, come spesso accade ultimamente, era senza medico, per una ormai cronica carenza di medici e per questo è stata inviata in supporto anche l’ambulanza di Randazzo, con il medico a bordo ma che nonostante i vari tentativi di rianimazione, ha capito che per la donna non c’era più nulla da fare.
Anche i vigili del fuoco di Randazzo, insieme ai carabinieri della locale stazione e a quelli della Compagnia di Randazzo sono intervenuti sul posto, ma purtroppo hanno potuto fare ben poco. Presente anche una pattuglia della Polizia municipale di Bronte. Le indagini sono state affidate ai carabinieri della Compagnia di Randazzo, coordinati dal comandante Nicolò Morandi, che hanno effettuato tutti i rilievi del caso e, vista la dinamica, su disposizione del magistrato di turno, nel pomeriggio la salma è stata restituita alla famiglia per le esequie che si terranno oggi alle 17,30 nella chiesa di S. Giuseppe. Sgomenti i familiari della vittima, in primo luogo il marito e i tre figli. La signora Nunzia era conosciuta ed apprezzata nel quartiere e diversi sono stati i messaggi di cordoglio appena si è diffusa la notizia. R.P. Fonte “La Sicilia” del 30-06-2022