Oggi la Uil Pensionati di Catania terrà il congresso territoriale, con inizio alle 9.30, nella sala-convegni dell’hotel “La Fucina di Vulcano” a Bronte. L’assemblea, che prevede pure la costituzione dell’Ada Service provinciale, verrà aperta dalla relazione della segretaria generale Enza Meli. Interverranno Agostino Siciliano per la segreteria nazionale UilP, i segretari generali di Uil e UilP Sicilia, Claudio Barone e Nino Toscano, il segretario Ada Service Sicilia, Alberto Magro. Enza Meli, che ha guidato in questi anni la Uil Pensionati e adesso è segretaria generale della Uil di Catania, ricorderà l’impegno dell’or – ganizzazione “nella tutela dei diritti di cittadinanza per gli anziani e nel promuovere nuove misure legislative sulla non autosufficienza”. L’esponente sindacale anticipa così un passaggio della sua relazione: «Mettere giovani contro anziani sta avvolgendo l’Italia in una spirale involutiva, soffocante. Al contrario, noi della Uil e della Uil Pensionati continuiamo a credere che serva un patto senza età per dare futuro alle nostre comunità. A Catania questo vale più che altrove. Proponiamo un patto generazionale, ma soprattutto pretendiamo rispetto. Gli anziani sono stati ormai ridotti al ruolo di ammortizzatori sociali: comodi quando serve, per il resto guardati quasi con fastidio». «I pensionati – aggiunge Enza Meli –stanno tenendo in vita molti centri abitati e moltissime famiglie nel nostro Paese. Quando noi rivendichiamo rispetto, quindi, sollecitiamo solamente il riconoscimento di una funzione e un atto di giustizia sociale. Nulla di più, nulla di meno. Tenetevi le mance, noi esigiamo per gli anziani la restituzione di ciò che gli spetta. Parliamo di diritti, ancor prima che di soldi».