Il Comune di Bronte è pronto a consolidare contrada Fontanelle, una vasta area a ovest della villa comunale in direzione del fiume Simeto, dove diverse abitazioni sono minacciate da una lenta frana secolare che, dai dati degli esperti, risulta essere ancora in evoluzione. E’ stato firmato, infatti, il contratto con la ditta di Agrigento che, con un ribasso del 34%, si è aggiudicata i lavori di consolidamento per cui il sindaco di Bronte, Pino Firrarello, è riuscito a ottenere il finanziamento un milione e 92 mila euro dal Commissariato per la realizzazione di interventi per la mitigazione idrogeologica della Regione siciliana. Di conseguenza a giorni, il Rup del progetto, il geometra del Comune, Nino Saitta, consegnerà i lavori, dando inizio al consolidamento che farà tirare un sospiro di sollievo a tanti residenti. «L’obbiettivo – ci dice il sindaco Pino Firrarello – è restituire sicurezza a tutte le famiglie di Bronte che negli anni 70 hanno costruito la propria abitazione in prossimità di questa scarpata, dove, purtroppo, il terreno si muove lentamente ma costantemente verso valle. Temendo – continua – che si potessero verificare problemi gravi di natura idrogeologica, simili a quelli verificatisi in altre aree anche della nostra Sicilia, abbiamo cercato tutti i bandi utili a procurare finanziamenti. Così quando è stato pubblicato il bando non abbiamo perso tempo». Anche in questo caso l’iter approvativo da parte della Regione è stato lungo e tortuoso, ma alla fine il progetto, curato dall’ingegnere Sebastiano Sciacca è stato approvato, ed oggi finanziato. Prevede la realizzazione di pozzi drenanti per regimentare le acque piovane ed evitare che continuino ad impregnare il terreno favorendone lo scivolamento. Oltre a ciò il progetto prevede la realizzazione di opportuni accorgimenti tecnici necessari a fermare il movimento franoso. «Mettere in sicurezza il territorio – conclude Firrarello – è sempre stata una nostra priorità. Ricordo i lavori di risanamento in contrada Salici, completati appena prima di presentare questo progetto. Oggi raggiungiamo l’ennesimo risultato, ottenuto grazie al continuo lavoro nostro e degli uffici, per una Bronte che continua a crescere guardando anche alla sicurezza».
L. S. Fonte “La Sicilia” del 24-10-2014