«Maggiore rispetto per la “res publica”, perché tutto ciò che è pubblico, è nostro». E’ il messaggio che l’Amministrazione comunale lancia alla cittadinanza attraverso l’approvazione della “Carta del decoro urbano”. Uno strumento che elenca gli atteggiamenti virtuosi che ogni cittadino con la C maiuscola dovrebbe perseguire, affinché ordine, pulizia, decoro ed anche risparmio regnino e caratterizzino la cittadina sempre più bella ed ospitale. A redigere “la Carta” è stato il commissario della Guardia forestale in pensione, Vincenzo Crimi, già comandante del Corpo forestale di Bronte. “Il comandante Crimi – ha affermato il sindaco Graziano Calanna – ha sempre svolto il suo lavoro di tutela e valorizzazione del patrimonio ambientale con passione. Così quando gli ho proposto di collaborare con noi, ne è stato felice”. E la “Carta”, sottolineando come il “Decoro urbano” sia il risultato di un impegno collettivo per una città più pulita e civile, non si limita solo a fornire disposizioni generali, ma scende nel dettaglio, sottolineando i comportamenti da adottare quando si porta a passeggio il cane o si utilizzano le postazioni per la raccolta differenziata, e quelli da evitare, perché non si scrive sui muri degli edifici pubblici e privati, non si occupa senza autorizzazione di suolo pubblico, ne tanto meno si possono abbandonare i rifiuti o danneggiare l’arredo urbano. “Non considero questo strumento statico – afferma Crimi – ma dinamico. Mi aspetto il contributo delle scuole e della Città”. Ed il sindaco, Graziano Calanna, intende promuovere e far conoscere la nuova carta. “Abbiamo già organizzato un incontro con le scuole – afferma – altri ne organizzeremo per far si che gli studenti si sentano coinvolti”. Fonte “La Sicilia” del 18-03-2017