Quasi tutto lo stato maggiore del Movimento 5 stelle ha partecipato alla “Marcia per la legalità”, organizzata dagli attivisti del movimento di Beppe Grillo dopo che il candidato a sindaco di Bronte, Davide Russo, ha ricevuto l’ennesima lettera intimidatoria e questa volta con dentro alcuni proiettili di pistola. Al corteo hanno partecipato i portavoce all’As, al Senato e alla Camera: Mario Michele Giarrusso, Nunzia Catalfo, Vito Crimi, Giulia Grillo, Maria Marzana, Maria Lucia Lorefice, Giancarlo Cancellieri, Stefano Zito, Gianina Ciancio e Francesco Cappello. “Le minacce non mi fanno indietreggiare – ha affermato Russo – non mi intimidiscono. Dai cittadini mi aspetto solidarietà ed il rifiuto di questa cultura”. Presenti anche altri candidati a sindaco per le prossime amministrative. Nuccio Biuso, Graziano Calanna e Salvatore Gullotta si sono uniti al corteo manifestando la propria solidarietà a Russo, condannando fortemente ogni tipo di intimidazione. Presente anche il sindaco Pino Firrarello: “La legalità – ha affermato – deve appartenere a tutti. E’ un valore fondamentale. Sono qui per testimoniarlo”. Forti le parole dei deputati giunti in corteo fino a piazza Rosario: “Chi ha mandato le lettere è un vigliacco – più volte è stato detto – Abbia il coraggio di mostrare il suo volto”.
L.S. Fonte “La Sicilia” del 04-05-2015