Riflettori puntati sull’utilizzo e sulla valorizzazione del territorio. Ad accenderli sono i consiglieri comunali di opposizione Graziano Calanna, Samanta Longhitano, Gaetano Messina, Mauro Petralia e Giuseppe Ruffino, che hanno presentato una interrogazione chiedendo all’Amministrazione comunale di rendere edotta l’Assemblea consiliare sulle azioni intraprese e quelle che intende intraprendere in materia di governo del territorio, alla luce delle ultime disposizioni della normativa. L’interrogazione fa riferimento alla delibera con cui il Consiglio comunale ha preso atto della rielaborazione Prg e della legge regionale che punta alla “riduzione del consumo del suolo, tendente a zero, la rigenerazione urbana, ovvero il recupero e il riutilizzo dell’edilizia esistente, nell’ottica di una politica di qualità del paesaggio e dell’ambiente”, legge che impone agli Enti locali l’elaborazione del Piano urbano generale e l’introduzione del Certificato verde.
Per questo i consiglieri, fra le altre cose, chiedono di conoscere cosa è stato fatto per «la riduzione del consumo del suolo e recupero e il riutilizzo dell’edilizia esistente nel centro storico», per la «rivalutazione del tessuto agricolo e all’eventuale introduzione dei principi di perequazione e compensazione, nei riguardi degli interventi edilizi nelle zone agricole». Inoltre l’interrogazione chiede di sapere «nell’ottica di una politica di qualità del paesaggio e dell’ambiente, quali siano gli indirizzi attuali e quale idea di sviluppo, se c’è, intende sviluppare l’Amministrazione comunale in generale per il complesso e vasto territorio ed in particolare, con riferimento alla pregiatissima area ricadente nella contrada Difesa».