Riunioni per spiegare il Bilancio partecipativo a Bronte. A promuoverle è stato il consigliere Vittorio Triscari, presidente della IV commissione consiliare alla Solidarietà sociale ed il Tempo libero, composta anche dai consiglieri Pina Pagano, Salvatore Calamucci, Maria De Luca e Giuseppe Di Mulo. “Ho ritenuto opportuno organizzare delle riunioni con le associazioni e le parrocchie – ha affermato Triscari – per spiegare cosa sia in realtà il bilancio partecipativo e quindi come prenderne parte. Il Bilancio partecipativo – continua – è uno strumento di democrazia diretta con cui i cittadini possono contribuire a decidere come investire parte delle risorse provenienti dai trasferimenti regionali. Possono partecipare tutti i cittadini residenti che abbiano compiuto i 16 anni di età e tutte le associazioni e vari enti che abbiano sede legale o operativa nel territorio di Bronte. L’incontro – conclude Triscari – ha permesso in anticipo alle associazioni conoscere la materia e di organizzarsi al meglio per preparare progetti utili per la collettività”. Presenti all’incontro l’assessore Antonio Currao ed i funzionari del Comune, Nino Minio e Biagio Meli. “Il bilancio partecipativo – ha aggiunto il sindaco Graziano Calanna – è un esempio concreto di democrazia dal basso, che permette ai cittadini di far sentire la propria voce proponendo dei progetti. Per l’Amministrazione Comunale si tratta di una straordinario strumento di ascolto e di relazione con la propria Città”.