Attimi di tensione, ieri notte, a Bronte, in via Guido Reni, nei pressi dello slargo Francesco Crispi, a causa di una Renault Megane che improvvisamente si è incendiata. L’auto, di proprietà di una casalinga di 55 anni, era in sosta quando all’improvviso si sono sviluppate le fiamme. Sul posto sono arrivati i carabinieri della Stazione di Bronte e i vigili del fuoco di Maletto, che hanno sedato l’incendio ed evitato che coinvolgesse altre auto o provocasse danni alle abitazioni. Cessato l’allarme, i pompieri hanno effettuato i necessari rilievi, senza trovare però segni o elementi che facciano pensare a un incendio doloso. Nonostante ciò, i carabinieri continuano a indagare. Il figlio della proprietaria della vettura, infatti, è agli arresti domiciliari perché accusato di reati legati alla droga. Per questo i carabinieri sospettano che possa trattarsi di una sorta di vendetta che però ancora è tutta da dimostrare.
Fonte “La Sicilia” del 08-01-2009