Un 55enne di Bronte, ritenuto responsabile di pubblicazione di notizia false atte a turbare l’ordine pubblico e procurato allarme, è stato denunciato dai carabinieri di Bronte, per avere creato e pubblicato su vari social, una falsa pagina del televideo, nella quale aveva scritto che 50 studenti dei Licei di Bronte erano positivi al covid, e che era imminente la chiusura dei plessi e l’arrivo della Protezione Civile. In paese, impegnato per le elezioni, si è subito diffuso il messaggio che è arrivato anche alla dirigente di uno dei due licei, che ha immediatamente avvertito i carabinieri, che, dopo una breve indagine, sono risaliti all’autore del gesto, il quale, convocato in caserma, ha confessato di essere l’autore della falsa pagina, dichiarando che lo aveva fatto per scherzo. L’uomo si è beccato una denuncia per avere messo in giro notizie inesatte e che hanno causato immotivato allarmismo.
Sul fronte contagi, invece, la situazione non è molto buona. Infatti nella scuola Media di Bronte, da oggi, tre classi faranno lezione da casa, in isolamento fiduciario, perché uno dei loro insegnanti è stato trovato positivo al coronavirus. L’insegnante, che sembra non sia di Bronte, è al momento in quarantena, e per sicurezza le tre classi venute in contatto con lui (una prima, una seconda e una terza media), non dovranno frequentare la scuola. Le altre classi, come disposto dalla dirigente con una nota inviata ai genitori, ai docenti e ai collaboratori, per il momento continueranno le lezioni in classe. Situazione cambiata anche a Maletto, dove un altro ragazzo è risultato positivo al covid. Il giovane, che sta bene, era stato a contatto con il primo contagiato qualche settimana fa. Ora, si sta cercando di tracciare i contatti avuti dai ragazzi, per evitare contagi. LUIGI SAITTA Fonte “La Sicilia” del 07-10-2020