Continua e sempre più vivacemente il dibattito al Circolo didattico “Nicola Spedalieri” di Bronte se mantenere, come negli anni passati, la settimana corta, articolando l’orario scolastico dal lunedì al venerdì, o fare lezione anche il sabato, come invece ha deciso il nuovo dirigente scolastico reggente, prof. Vincenzo Spinella. I genitori vorrebbero che la settimana corta venisse mantenuta, contro il parere del nuovo dirigente scolastico che ha deciso di fare lezione pure il sabato. Il Consiglio d’Istituto, che ritiene di essere deputato all’approvazione della scelta dell’orario scolastico, ha deliberato di voler adottare la settimana corta, ma il dirigente non intende dare esecuzione alla delibera e ne richiede il riesame. A suo dire il consiglio d’Istituto consentirebbe di svolgere solo 170 giorni di lezione e non i 200 stabiliti dalla legge. «Il Consiglio d’Istituto –scrive infatti Spinella in una nota – ha di fatto approvato e adottato i limiti stabiliti dall’art. 74 d.lgs. 297/94 (lex specialis) che stabilisce in 200 il numero minimo dei giorni di lezione, definiti con riferimento ad una articolazione su sei giorni settimanali anziché cinque». Per molti genitori questo sarebbe ancora una volta il tentativo di impedire l’istituzione della settimana corta, nonostante nei giorni scorsi, il sindaco Graziano Calanna, dopo avere incontrato il preside, abbia assicurato di aver ricevuto da Spinella rassicurazioni confortanti in proposito. Insomma la querelle continua, con il braccio di ferro fra genitori e presidente che sembra essere sempre più duro. Fonte “La Sicilia” del 18-10-2018