Seconda sconfitta casalinga per il Catania in serie C, in quello che sarà un campionato lungo e combattuto. Una sconfitta maturata nel secondo tempo, come contro il Crotone, quando c’è un calo fisico nei giocatori. Ma tante sono le note positive che lasciano ben sperare per il proseguo della stagione, a partire dal pubblico, sempre presente e sempre tra i migliori d’Italia, all’ingresso in campo delle squadre coreografia da brividi nella curva Nord. Poi la partita con il Foggia che porta a casa i tre punti con un tiro e un gol regalato da una dormita di Bethers e Curado nei minuti di recupero. Molto gioco, ma poche conclusioni in porta, con il portiere Nobile che in un paio di occasioni si è superato, aiutato anche dalla fortuna nella traversa colpita da Chiricò sullo 0-0. A fine partita contestato l’allenatore Tabbiani, ma il gioco c’è, e forse l’allenatore ha l’unica colpa di non avere insistito con un altro attaccante sullo 0-0. Una coppia di attacco Sarao – Di Carmine, forse sarebbe stata più incisiva. Il Catania ha tempo e possibilità di recuperare, specie se recupera qualche importante giocatore, al momento indisponibile e con l’innesto dell’ultimo arrivato Zanellato, giocatore che ha sempre militato in serie A e B, e che è un lusso per la categoria. Prima della partita un minuto di silenzio e il ricordo del giovane Manuel Puglisi, giovane 23enne deceduto in un incidente ed ex giocatore del Catania.
CATANIA – FOGGIA 0-2
CATANIA (4-3-3): Livieri (46′ Bethers); Castellini, Quaini, Curado, Mazzotta; Rocca, Ladinetti (77′ De Luca), Deli (54′ Zammarini), Chiricò, Sarao (54′ Di Carmine), Bocic (66′ Marsura). A disp. Bouah, Silvestri, Lorenzini, Maffei. All. Tabbiani.
FOGGIA (3-4-1-2): Nobile; Garattoni (57′ Antonacci), Carillo, Marzupio (64′ Papazov); Rizzo, Martini, Marino, Di Noia; Peralta; Embalo, Tonin. A disp. De Simone, Domingo, Vacca, Schenetti, Pazienza, Agnelli, Fiorini, Rossi, Vezzoni, Salines, Iddrissou. All. Cudini.
ARBITRO: Perri della sez. Di Roma 1 (Ravera-Regattieri).
MARCATORI: 74′ Marino, 95′ Tonin
AMMONITI: Bocic, Quaini (CT); Carillo, Garattoni (FG)