Domenica in chiaroscuro per le squadre del nostro comprensorio. In Promozione il Randazzo perde in casa contro una Jonica balzata al comando del girone, il Randazzo prende due gol già nel primo tempo, con un rigore e poi il raddoppio, e poi non riesce a reagire e incassa la sconfitta in casa. Pari per il Città di Randazzo in trasferta contro il Torregrotta, un punto che muove la classifica, in attesa di tempi migliori. In Prima categoria, il Bronte perde in trasferta contro il Milo, mentre il Maletto trova la prima vittoria contro la Russo Sebastiano.
PROMOZIONE GIRONE C, RISULTATI E CLASSIFICA
Aci S. Filippo – Pro Mende 4-3
S. Filippo del Mela – Real Aci 1-1
Pistunina – Atl. Pedara 1-3
Randazzo – Jonica 0-2
S. Gregorio – Troina 2-0
Sp. Taormina . Spadaforese 3-0
Torregrotta – Città di Randazzo 1-1
Trecastagni – Aci S. Antonio 1-0
CLASSIFICA: Atl. Pedara e Jonica 10 punti; Sp. Taormina, Pro Mende e Troina 7 punti; Real Aci 6 punti; S. Gregorio, Trecastagni, Pistunina e Spadaforese 5 punti; Torregrotta, Città di Randazzo e Aci S. Filippo 3 punti; Randazzo, Aci S. Antonio e S. Filippo del Mela 2 punti;
TORREGROTTA – CITTA’ DI RANDAZZO 1-1
TORREGROTTA: Bucca, Cucè G., Cucè A., La Spada, Merlino, Irrera, Aricò (52’Bertino), Cacciotto, De Salvo (84′ Romeo E.), Sciliberto, Saporita. All. Borelli
CITTA’ DI RANDAZZO: Polito, Turnaturi (15′ Bertolone), Spartà, Zingale, D’Amico, Romano, Licciardello, Santoro (82′ Fallico) Lu Vitu, Cunsolo (47′ Conti Taguali), Sferravalle.
ARBITRO: Orlandi di Siracusa (Bufolone di Sr e Fusari di Ct)
RETI: 35′ Aricò, 75′ Lu Vitu
TORREGROTTA. I rossoblù torresi di mister Borelli e gli etnei muovono la classifica ed entrambe rinviano l’appuntamento con la prima vittoria stagionale. Il match comincia con una fase di studio ed i locali affondano in poche occasioni, con conclusioni velleitarie. Il vantaggio del Torregrotta dà la scossa alla partita. Aricò devia di testa sottoporta un perfetto calcio d’angolo di Alessandro Cucè e gonfia la rete per mostrare la maglia con la dedica al suo piccolo arrivato Emanuele. E sulle ali dell’entusiasmo i locali sfiorano il bis con un insidioso destro di Saporita dal limite, che Polito neutralizza. Sull’altro fronte è angolato ma debole il sinistro dal limite di Cunsolo, con la palla di poco a lato ma Bucca non ha difficoltà a controllare. La ripresa si apre con la bella conclusione di Santoro dal vertice sinistro dell’area piccola e Bucca bravo a sventare in angolo. E la maggiore iniziativa ospite viene smorzata dal sinistro da fermo di Irrera dal limite, che Polito devia in angolo.
Il portiere ospite respinge anche una bella conclusione di Saporita, prima del pareggio, che gli etnei centrano con Lu Vitu, su cui incoccia sottoporta il tiro cross dalla sinistra di Conti Taguali.
Nel finale, caratterizzato solo dagli animi riscaldati, una conclusione per parte (Lu Vitu per gli ospiti, Alessandro Cucè per i locali), ma il risultato rimane inchiodato.
Francesco Pinizzotto
RANDAZZO – JONICA 0-2
Randazzo: Calderone, Spampinato, Franco (84′ Losi), Conti, Catania, Caggegi, Milazzo (75′ Fornito), Bonaccorso, Scandurra (59′ Ciraldo), Corrente, Mavica. All. Currenti.
Jonica: Potenza, Loria (77′ Bartorilla), Leo, Herasymenko, Sanfilippo, Bercolli, La Speme, Cambria (89′ Leopardi), Prestipino (75′ Puglisi), Monaco, Sterrantino. All. Filoramo.
Arbitro: Saggio di Siracusa; assistenti De Pasquale e Chillemi di Barcellona Pozzo di Gotto.
Reti: 5′ Monaco, 29′ Prestipino.
Castiglione di Sicilia. Il Randazzo non riesce a conquistare la prima vittoria stagionale. Privo di Finocchiaro per squalifica, Currenti conferma il resto della formazione che ha pareggiato contro la Spadaforese, schierando un 4-3-3 con Mavica e Milazzo esterni d’attacco e Scandurra unica punta.
Il match si decide tutto nella prima frazione di gara. Il Randazzo parte forte, ma già al 5′ va sotto. La Speme viene atterrato in area e Monaco realizza dal dischetto, calciando un tiro forte e preciso che si insacca alla destra del portiere. Si attende subito una reazione che però non arriva, la squadra ha difficoltà a giocare in mezzo al campo e non riesce a costruire azioni. La doccia fredda arriva al 29′ quando la Jonica verticalizza sulla sinistra, Prestipino aggancia il pallone, Calderone abbandona i pali per andare a contrastarlo, ma viene saltato dall’attaccante che realizza un diagonale rasoterra, firmando così il raddoppio. La ripresa fa registrare soltanto timidi tentativi da parte dei padroni di casa: Scandurra al 49′ prova la conclusione, ma il tiro si spegne a lato. Gli ospiti trovano addirittura la terza rete con Prestipino, ma l’arbitro vede un fuorigioco ed annulla. Al 19′ Milazzo, anche lui in fuorigioco, di testa colpisce la traversa. Nel finale di gara entrano pure Fornito e Losi che realizzano l’ultima azione degna di nota: dalla sinistra Losi effettua un cross in area, Fornito ci arriva, aggancia il pallone riesce a girarsi e in acrobazia prova la conclusione ma la palla è alta sopra la traversa.
«Abbiamo tanto da lavorare – afferma il mister Currenti al termine della gara – stiamo vivendo degli alti e bassi. Non siamo riusciti a ripetere la bella prestazione fatta contro la Spadaforese. A centrocampo abbiamo sofferto l’assenza di Finocchiaro e l’infortunio di Scandurra ci ha lasciato senza attaccanti». Soddisfatto invece Filoramo: «Il rigore ci ha permesso di sbloccare subito la partita, siamo stati concreti e cinici quando serviva. Ho visto anche dei miglioramenti, la squadra non si è disunita, ha rispettato le posizioni in campo e non abbiamo quasi mai subito azioni pericolose. Adesso ci aspetta una partita contro il Pedara e speriamo di ripeterci».
Gaetano Guidotto
PRIMA CATEGORIA GIRONE F, RISULTATI E CLASSIFICA
Belpasso – Cometa 2-0 72′ Ruggeri, 85′ Condorelli;
Adrano – Mascalucia 3-0 9′ e 65′ Teriaca, 74′ Bua;
Maletto – Russo Sebastiano 1-0 34′ Cantarella
Milo – Bronte 3-1 6′ Bua (CB), 41′ Lo Cicero, 77′ De Carlo, 87′ Grasso P.
Aci Bonaccorsi – Acicatena 0-3 15′ Gerbino, 47′ e 64′ Laudani;
Agira – Calatabiano 3-3 41′ e 82′ Faye, 71′ Travagliante Ig. (AG), 43′ Monforte, 50′ e 88′ Beccaria (CA)
Catanese – Real Tremestieri 6-1 20′ Cozza, 29′ Sciuto, 53′ Condorelli, 60′ Perez, 75′ Autorete Platania, 80′ Barbagallo (CAT); 43′ Cantarella (RT);
CLASSIFICA: Catanese e Adrano 6 punti; Calatabiano e Milo 4 punti; Acicatena, Belpasso, Bronte, Mascalucia, Maletto 3 punti; Agira 2 punti; Russo Sebastiano e Cometa 1 punto; Real Tremestieri e Aci Bonaccorsi 0 punti;
MILO – CICLOPE BRONTE 3-1
Milo: Sommese, D’Arrigo (dal 66′ Raiti), Parisi, Leonardi, Spadaro, Vecchio, Grasso C. (dal 76′ De Carlo), Messina, Grasso P., Lo Certo, Grasso P. (88′ Spina). Allenatore: Fichera.
Ciclope Bronte: Gangi, Merito, Salanitri, Basile, Fornito (80′ Conti), Scarlata, Vacarescu, Imbrosciano (72′ Ruffino), Catania, Bua, Castiglione. Allenatore: Orefice.
Arbitro: Mattace Raso di Messina.
Reti: 6′ Bua, 41′ Lo Certo, 77′ De Carlo, 87′ Grasso P.
Milo. Primo sigillo interno per il Milo Calcio che supera per 3-1 il Ciclope Bronte. Ospiti, in vantaggio, al 6′, con Bua che realizza in evidente fuorigioco. I padroni di casa riescono a ribaltare il risultato negativo cingendo d’assedio la difesa ospite per tutto il resto dell’incontro. Al 41′ sull’atterramento in area dell’ex attaccante del Giarre, Pietro Grasso: Lo Certo dal dischetto rimette in parità il risultato. Nella ripresa, i brontesi colpiscono la traversa con Catania. Gli ospiti restano in 10 uomini per il doppio giallo a Merito. Mister Fichera, al 77′, inserisce De Carlo. Quest’ultimo appena entrato segna il gol del vantaggio di testa. Al 87′ ci pensa Pietro Grasso (95) a mettere il risultato in cassaforte.
MALETTO – RUSSO SEBASTIANO 1-0
MALETTO: Anzalone, Schilirò (56′ Mirko Liuzzo), Capizzi, Bonsignore, Liuzzo Nunzio, Incognito, Gugliuzzo (67′ Spampinato), Russo, Caserta, Cantarella, Leonardi. All. Bisicchia – Mannino.
RUSSO SEBASTIANO: Cisterna, Napoli (46′ Zappalà Gialuigi), Bonanno, Messina, Dilettoso, Zappalà Andrea, Bonomo (46′ D’Angelo), D’Urso (64′ Sapienza), Dumitrasco, Belfiore, Suman. All. Barabagallo.
Arbitro: Tumminelli di Enna
Rete: 34′ Cantarella
Maletto. Partita molto tattica tra due squadre che non volevano assolutamente perdere e che si sono equivalse. A fare la differenza l’esperienza del gruppo storico del Maletto, composto dal capitano Liuzzo, da Caserta e da Cantarella, con quest’ultimo che ha risolto la partita al 34′ con una magistrale punizione dal limite. Un Maletto molto rinnovato e pieno di giovani che hanno sprecato anche diverse occasioni per il raddoppio. Al 21′ occasione per gli ospiti con Dumitrascu che ha mandato a lato. Al 31′ è stato Capizzi di testa a sfiorare il palo degli ospiti. Al 42′ Leonardi si è inserito fra le maglie della difesa, ma ha tirato a lato. Al 44′ occasione ancora per gli ospiti: Dumitrascu ha tirato quasi a botta sicura, ma Anzalone d’istinto ha respinto. Nella ripresa il Maletto ha controllato gli avversari giocato in contropiede. «Quest’anno abbiamo rischiato di abbandonare il calcio – ci dice il presidente del Maletto Giuseppe Foti – poi la fusione con l’Atlhetic Maletto e la ripartenza».
Gaetano Guidotto