Un epilogo triste, giunto dopo 120 minuti di battaglia e deciso da un episodio. Un contrasto in area in cui l’arbitro ha assegnato un rigore, che è stato decisivo per dare la vittoria al Giardini, che ora dovrà affrontare il Megara Augusta, netto vincitore per 0-3 fuori casa, contro il Militello. Un rigore molto dubbio, che comunque lascia l’amaro in bocca per come si erano messe le cose. Ma il Giardini ha meritato la vittoria, è stata più squadra, più decisa a vincere, e soprattutto non si è fatta assalire dalla paura di vincere. Quella stessa paura che ha cambiato alcune partite del Bronte, vedi contro il Calatabiano, contro il Milo. Una mancanza di esperienza in un gruppo di giovani, che nel primo tempo spesso sono incontenibili, e poi alla distanza cedono, sbagliando giocate semplici, e non usando l’antico metodo di spazzare la palla quando c’è il pressing avversario. Ieri il solito copione. Bronte in vantaggio, poi altre due, tre palle gol sprecate, e poi la rimonta degli avversari. Una bella gara, disputata davanti ad un grosso pubblico, circa 1500 spettatori, e le beffa finale che lascia l’amaro in bocca, ma che deve anche essere visto con un certo ottimismo, visto il campionato disputato dal Bronte.
CICLOPE BRONTE – GIARDINI NAXOS 2-3 DTS
Ciclope Bronte: Gangi, Merito, Schilirò, Catania, Saccullo, Spampinato, Salanitri (78′ Scafiti), Bua(74′ Antonuzzo), Ruffino, Basile, Castiglione (120′ Scaglione). All. Orefice
Giardini Naxos: Gambino, Ciaccio, Campione, Montalto, Stracuzzi, Bonanno (115’Di Giuseppe), Ricciardi (84′ Cantarella), Zagami, Ardizzone, Varrica, Messina. All. Brunetto
Arbitro: Matarazzo di Siracusa, Assistenti: Spadaro e Cirnigliaro di Ragusa
Reti: 41′ Ruffino, 51′ Zagami, 1′ 1ts Varrica, 12′ 1ts Castiglione, 11′ 2ts Varrica su rigore
Note: Espulso Ruffino e Lanza al 115
BRONTE. Ci sono voluti 135 minuti per stabilire chi affronterà il Megara nella sfida finale per la Promozione. Una partita vibrante e giocata da entrambe le squadre a viso aperto. Nei tempi regolamentari, Zagami risponde al gol di Ruffino, ed occorrono i supplementari per stabilire il vincitore. Il Giardini trova subito il gol con Varrica, ma dopo 10 minuti Castiglione trova il pareggio. Nel secondo tempo supplementare la beffa per il Bronte. Un rigore, molto dubbio, che viene assegnato dal signor Matarazzo, viene trasformato da Varrica per la gioia degli ospiti. Poi un lungo recupero, con il secondo tempo supplementare durato oltre 25 minuti, ma in cui si è giocato per soli 5-6 minuti, consegna la vittoria al Giardini, che alla distanza è venuto fuori.
LE PAGELLE DI LUIGI SAITTA
BRONTE GANGI Voto 7; Poco colpevole sui gol, ha sbagliato a non ascoltare Giannattasio sul rigore, che gli aveva detto il lato in cui Varrica tira i rigori, troppo nervoso nel finale. SACCULLO Voto 7,5; Una bella partita, con tante chiusure e con gli anticipi che hanno contenuto Ardizzone, qualche sbavatura ma sempre in palla. SCHILIRO’ Voto 6,5; Un primo tempo spettacolare, con inserimenti micidiali, nel secondo tempo è calato fino a scomparire dal gioco; CATANIA Voto 6,5; Bene in fase di contenimento, meno bravo nel rilanciare l’azione, in mezzo spesso non trovava il compagno con cui dialogare. MERITO Voto 7,5; Una partita da gladiatore, ha lottato su ogni pallone senza tirarsi mai indietro, sul suo lato gli avversari non hanno avuto vita facile. SPAMPINATO Voto 8; Un lottatore, contro due grandi attaccanti è stato sempre puntuale a fermare gli avversari. Un paio di volte ha salvato i compagni da situazioni pericolose. SALANITRI Voto 7; Nel primo tempo è stato il migliore, ogni volta che riceveva palla, riusciva a saltare l’avversario e a creare situazioni pericolose, nella ripresa si è visto poco, fino ad essere sostituito (dal 78′ SCAFITI Voto 6,5; Appena entrato ha giocato sulla destra trovandosi spaesato, poi è tornato a sinistra e ha creato qualche pericolo, ma poco rispetto alle sue potenzialità; C. BUA Voto 5,5; Una partita stregata per il giovane Bua, spesso ha sbagliato anche le cose semplici, e non è stato il giocatore che abbiamo visto in altre occasioni (Dal 74′ ANTONUZZO Voto 5,5. Entrato a gara in corso, doveva dare una mano a centrocampo, invece si è perso anche lui, non riuscendo né a rompere le trame avversarie, né a creare azioni d’attacco. RUFFINO Voto 7,5, Un lottatore, che ha macchiato la sua prestazione con l’espulsione. Un gol ottimo, e una guerra solitaria contro la migliore difesa del campionato, spesso messa in difficoltà. BASILE Voto 6; Una gara da centrocampista, che lo ha visto spesso sopprimere tra gli avversari. Poche volte ha usato i suoi lanci precisi per innescare gli attacchi del Bronte. Poteva e doveva fare molto di più. CASTIGLIONE Voto 7,5; Un’altra partita da terzino e un’altra grande prestazione con il gol del momentaneo 2-2. Una partita in cui ha surclassato spesso il suo avversario diretto. (Dal 120′ SCAGLIONE S.V. Entrato a pochi minuti dalla fine, nulla ha potuto contro dei giganti. OREFICE Voto 6; Una squadra messa bene in campo, poi il calo, e non è riuscito a dare la scossa necessaria alla squadra. Qualche sostituzione poteva essere fatta diversamente, e soprattutto bisognava dare più sostegno ad un Ruffino in stato di grazia, che partendo da lontano saltava gli avversari, ma arrivava sfiancato in area.
GIARDINI NAXOS GAMBINO Voto 6,5; Un buon portiere, decisivo in un paio di occasioni, ma cha ha macchiato la sua gara con un finto intontimento per un petardo. CIACCIO Voto 6,5; Una partita discreta, ma sulla sua fascia poche volte è riuscito a creare pericolo. CAMPIONE VOTO 6,5 Una partita in cui si è limitato a controllare gli avversari, e che spesso non riusciva a fermare il giovane Salanitri. MONTALTO Voto 6,5; Una diga a centrocampo, messo in mezzo a proteggere la difesa, ha sempre badato al sodo, senza cercare esagerazioni o smancerie. STRACUZZI Voto 7; Molte chiusure, e giocate di esperienza, anche spazzando la palla, quando la pressione degli avversari si faceva sentire. BONANNO Voto 6,5; Altro elemento che con la sua esperienza ha chiuso diversi varchi, qualche volta anche lui in difficoltà sulle incursioni di Ruffino, nel finale è dovuto uscire per una botta al ginocchio; (115′ DI GIUSEPPE S.V. ); RICCIARDI Voto 7; Un ottimo elemento che riesce a dare ottimi palloni ai suoi attaccanti, spesso dai suoi inserimenti sono nati i pericoli per il Bronte. (84′ CANTARELLA Voto 6,5 Un finale in cui con la sua esperienza, ha badato al sodo, cercando di recuperare palloni e rilanciare l’azione. ZAGAMI Voto 7,5; Un altro ottimo elemento, che ha cercato spesso di mandare in gol i suoi attaccanti, in diverse occasioni si è reso estremamente pericoloso fino a trovare il gol. ARDIZZONE Voto 7,5; Un attaccante vecchia maniera, che riesce a fare un lavoro poco visibile ma molto produttivo, creando spazi per gli inserimenti dei compagni. Lotta sempre e spesso si procura calci da fermo importanti e fa salire la squadra. VARRICA Voto 8; Un attaccante di altre categorie, e si vede, si fa trovare al posto giusto nel primo gol, ed ha la necessaria freddezza nel realizzare il rigore. Ha avuto poche occasioni ma le ha sfruttate in pieno. MESSINA Voto 7; Un altro giocatore di esperienza, che ha badato a tenere il fulcro del centrocampo a favore della sua squadra, ottimo nei recuperi di palla, un perno del centrocampo della squadra jonica. BRUNETTO Voto 6,5; Ha il solo merito di schierare la squadra, in campo i suoi giocatori sanno che fare, neanche le sostituzioni sono servite a cambiare qualcosa.
ARBITRO MATARAZZO VOTO 6; Fino al secondo tempo supplementare, quasi impeccabile, ha tenuto la partita in maniera ottima, con pochi cartellini e lasciando giocare all’inglese, poi l’episodio del rigore, che a molti è parso inesistente, ma che lui ha fischiato in assoluta tranquillità. Dopo il rigore, nonostante gli oltre 10 minuti di recupero, non si è più giocato e la confusione ha preso il sopravvento sul gioco.