Inizio positivo per le due squadre di Randazzo impegnate nel campionato di Promozione girone C, un avvio con due pareggi che lasciano ben sperare per il futuro. Vedremo in seguito come si evolverà la situazione.
RISULTATI
Aci s. Antonio – Asd Randazzo 0-0
Atl. Pedara – Aci S. Filippo 4-0
Città di Randazzo – Spadaforese 1-1
Jonica – San Filippo del Mela 3-0
Pistunina – San Gregorio 1-1
Pro Mende – Sporting Taormina 1-0
Real Aci – Trecastagni 1-1
Troina – Torregrotta 1-0
CLASSIFICA: Atl. Pedara, Jonica, Pro Mende e Troina 3 punti; Aci S. Antonio, Asd Randazzo, Città di Randazzo, Spadaforese, Pistunina, San Gregorio, Real Aci, Trecastgni 1 punto; Torregrotta, Sporting Taormina, San Filippo del Mela e Aci S. Filippo 0 punti;
ACI S. ANTONIO – ASD RANDAZZO 0-0
Aci S. Antonio: Saia, Miceli, Zingale, Pacini, Maugeri, Costanzo, La Motta, Giuffrida (60′ Russo), Bracciolano, Giarrizzo (60′ Zuccarello), Montalto (75′ Mirabella). All. Tosto.
Randazzo: Calderone, Spampinato (68′ Facundo), Franco, Finocchiaro, Catania, Caggegi, Fornito (79′ Conti), Antonuzzo, Scandurrra, Corrente, Mavica. All. Currenti.
Arbitro: Costantino di Barcellona.
Giarre. Inizio con il freno a mano tirato per l’Aci S. Antonio di mister Tosto che, dopo avere superato il primo turno di Coppa Italia dilettanti, pareggia all’esordio in campionato con l’ostico Randazzo. La formazione ospite arriva al Comunale con tanta voglia di fare ed evidenzia sul campo l’ottima organizzazione tecnico-tattica dettata dal proprio allenatore. Ottima anche la gara dei ragazzi di Tosto, che nella prima frazione hanno messo in difficoltà gli ospiti, ma nella ripresa, complice anche l’espulsione di Zingale, arrivata al 40′, hanno sofferto la pressione della squadra di Currenti. La gara giocata in campo neutro e a porte chiuse (i santantonesi hanno un altro turno di squalifica del campo da scontare), è stata equilibrata nelle prime fasi, ma una volta ingranata la marcia, i biancoazzurri hanno messo alle corde la formazione ospite. La cronaca. Al 20′ Montalto salta abilmente due uomini e s’invola verso la porta ospite, ma al momento di calciare in porta viene fermato da un ottimo intervento di Spampinato. Al 40′ i padroni di casa restano in inferiorità numerica: Zingale ferma fallosamente Corrente lanciato a rete, per l’arbitro nessun dubbio e rosso diretto. Due minuti dopo, però, i padroni di casa hanno la possibilità di passare in vantaggio, grazie a un calcio di rigore conquistato da Montalto. Dal dischetto si presenta lo stesso attaccante santantonese, che si fa parare il tiro dagli undici metri da uno strepitoso Calderone. Nella ripresa il pallino del gioco passa nelle mani del Randazzo, che mette in difficoltà i locali. Al 72′ Corrente esalta i riflessi di Saia, che devia in angolo. Dal susseguente tiro dalla bandierina Mavica spreca clamorosamente da pochi passi. Nel finale un’altra occasione per la formazione ospite, stavolta con Antonuzzo che, dal limite d’area, impegna ancora una volta l’ottimo Saia.
ANTONIO D’AGATA
LE INTERVISTE:
Giarre. «Sono soddisfatto della gara giocata dai miei ragazzi, ma ancora ci sono tante cose da migliorare». Lucio Tosto, tecnico dell’Aci Sant’Antonio, accetta con riserva il risultato della sfida al Randazzo: «Abbiamo affrontato una squadra molto equilibrata, siamo rimasti in inferiorità numerica per un tempo e di conseguenza accetto il risultato del campo. Ovvio, a partire da martedì, cercheremo di lavorare con più concentrazione, in modo da poter correggere gli errori che abbiamo commesso nella prima di campionato. Ci sono molti volti nuovi in squadra, del resto, e quindi occorre ancora un po’ di tempo per oliare i meccanismi. Guardiamo partita dopo partita senza fare tabelle: l’importante è’ avere chiaro l’obiettivo. Nelle more, però, voglio complimentarmi con la squadra ospite per la correttezza e la serietà che ha messo in campo: farà tanta strada».
Felicità contenuta per il tecnico ospite Petrullo: «Abbiamo affrontato una delle squadre più forti del torneo, ma dobbiamo fare di più. Sono convinto di avere tra le mani una buona squadra e di conseguenza pretendo il massimo dai miei. Siamo ancora all’inizio, comunque: abbiamo passato il primo turno di coppa Italia dilettanti, mi godo questo primo pareggio in trasferta, ma spero di brindare subito alla prima vittoria stagionale. Magari domenica prossima, in casa».
A. D.
CITTA’ DI RANDAZZO – SPADAFORESE 1-1
Città di Randazzo: Polito, Zingali, Turnaturi, Spartà, Alessandro D’Amico, Giaquinta, Davide (dal 5′ del secondo tempo Aquino), Romano, Saccullo, Lu Vito (dal 12′ del secondo tempo Conti), Saitta. All. Petrullo
Spadaforese: Fazio, Alibrandi, Manzella, Alessio, Sofia, Angrisani, Buscema, Broccio, Platania (dal 30′ del secondo tempo Arigò), Buda, D’Angelo. All. Mancuso.
ARBITRO: Baglieri di Ragusa
RETI: nel primo tempo al 27′ Buda, al 32′ Saitta.
Note: giornata gradevole e terreno in discrete condizioni. Partita maschia ma corretta, con nessuno dei giocatori in campo a risparmiarsi: entrambe le squadre hanno cercato i tre punti.
Randazzo. Pareggio giusto fra la Città di Randazzo e la Spadaforese che hanno rischiato entrambe di vincere e che alla fine han dovuto accontentarsi del pari. La Città di Randazzo, ha affrontato l’esordio in Promozione con qualche defezione, ma nel primo tempo, tutto sommato equilibrato, ha preso in mano la partita e creato occasioni con Saccullo e Saitta. La maggiore esperienza della Spadaforese però si è vista al 27′, quando una verticalizzazione per Buda, vera spina nel fianco della difesa padrone di casa, ha messo l’attaccante a tu per tu con il portiere per il gol del vantaggio. Per i locali l’attaccante è scattato in fuorigioco, che eventualmente è stato millimetrico, e la terna arbitrale ha lasciato correre. In svantaggio i locali hanno reagito e 5 minuti più tardi Saitta, liberato sulla sinistra da Romano, è entrato in area ed ha battuto Fazio. Sullo scadere del primo tempo è stato Lu Vito a sprecare incredibilmente una facile occasione, ma chi ha immaginato che fosse il preludio ad ripresa imperiosa dei locali è rimasto deluso. La Spadaforese è rientrata in campo per conquistare i tre punti ed ha costruito 3 nitide palle gol – con Buscema e due volte con Buda – concedendo alla Città di Randazzo solo contropiedi comunque pericolosi con Romano e Lu Vito che ha avuto anche un’occasione nel finale. Entrambe le squadre, insomma hanno rischiato di segnare e nessuno avrebbe potuto avere da ridire se una delle due avesse vinto, alla fine il pari è sembrato giusto.
Gaetano Guidotto