E’ finita con un pari giunto dopo 120 minuti l’atteso verdetto di tutto il versante nord dell’Etna, ed è stato un derby molto sentito, quello tra Randazzo e Maletto ad assegnare la sfidante dell’Augusta. Un derby non bello, condizionato dal caldo, dagli infortuni e dalle disavventure arbitrali, non sempre molto felici. Ma alla fine è stata la classifica finale a premiare il Randazzo. I 120 minuti non sono bastati a proclamare un vincitore, ma alla fine anche il pari è stato giusto, nessuna delle due squadre ha meritato di vincere, e alla fine il pari premia il Randazzo. Una buona stagione per entrambe le squadre, che hanno ben giocato arrivando in finale per giocarsi una stagione. Ma non dimentichiamo che anche il Bronte del Capocannoniere del girone Genna non ha demeritato, arrivando ad un passo dei play off. La rivincita delle squadre di montagna contro le sempre più ricche squadre cittadine, dove è più facile trovare soldi e sponsor. Squadre di paesi di montagna che hanno ottenuto ottimi risultati completati dalla promozione della Maniacese in Prima Categoria.
RANDAZZO – MALETTO 1-1 D.T.S.
RANDAZZO: Polito, Patti, Vecchio, Al. D’Amico, Pillera, Spartà, (113’Dan. D’Amico), Giarrizzo (74’Caserta), Cartella, Santoro, Vaccaro, Saitta (101’Calà); All. Petrullo;
MALETTO: D’Amico, Catania, Carmeni, Calà, Liuzzo, Sapia, Caserta, Giaquinta (100’Gugliuzzo), Finocchiaro, Bua, Sangregorio (66’Cantarella); All. Tomaselli
Arbitro; Sig. Morabito, Guardalinee Gerbino e Carpinato di Acireale;
RETI:36’Vaccaro su rigore,48’Sangregorio;
Il Randazzo passa il turno, davanti a oltre 1000 spettatori con leggera prevalenza di ospiti, e ai rispettivi sindaci, Pippo De Luca di Maletto, e Del Campo di Randazzo, in virtù della migliore posizione in classifica, visto che non bastano 120 minuti per dare la vittoria ad una delle finaliste. Il punteggio finale di 1-1 premia la seconda classificata del girone, anche se il Maletto non ha demeritato. Il Randazzo parte in avanti al minuto8’cross al centro di Giarrizzo, Sapia libera forse aiutandosi con un braccio. Al15’Apertura per Caserta, entra in area, ma viene anticipato in angolo da un difensore. Al21’Azione del Randazzo, cross di Spartà, Vaccaro manca la deviazione. Al34’palla a Finocchiaro in area, rovesciata che Polito devia in angolo. Al36’Randazzo in avanti, tocco sospetto di un difensore su Vaccaro, forse fuori area, l’arbitro assegna un rigore tra le proteste degli ospiti. Lo stesso Vaccaro realizza spiazzando il portiere. Al45’punizione di Saitta, D’Amico respinge in tuffo. Al48’Maletto in avanti, lancio lungo su cui Polito sbaglia l’uscita, si avventa Sangregorio che anticipa tutti e realizza il pari. Al51’ci prova Saitta da fuori area, ma D’Amico blocca sicuro. Al60’Punizione di Santoro, D’Amico blocca a terra, poi la partita non ha grandi sussulti e si và ai tempi supplementari. Al99’palla al centro di Catania, Polito sbaglia la presa ma l’arbitro ferma il gioco per un fallo sul portiere. Al102’Palla pericolosa messa al centro da Finocchiaro, Polito blocca. Al103’Lancio di Catania per Gugliuzzo che tenta il tiro, me Vecchio recupera e respinge. Poi assalto finale del Maletto, con il Randazzo chiuso nella sua metà campo, ma la squadra di mister Tomaselli non riesce a trovare il gol. Al120’dopo il fischio finale comincia la festa, con il Randazzo che ora affronterà in finale L’Augusta che batte lo Sporting Barriera.
TERZA CATEGORIA GIRONE B, LO SPORTING MALETTO CONCLUDE IL CAMPIONATO
Finisce con la vittoria a tavolino per il ritiro del Real Nicolosi il travagliato torneo di terza categoria dello Sporting Maletto. La piccola squadra del presidente Puglisi, infatti, non solo è giunta ultima nel proprio girone, ma per ben 3 volte è stata fermata in casa dalla Federazione, che ha chiesto in maniera coatta il saldo dei debiti da parte della società. Contro Clarentina, Atletico Biancavilla e Ardor Sales, infatti, al comunale di Maletto si è vista la stessa scena, con il commissario di campo che non ha permesso all’arbitro di portare le squadre al centro del campo. Complessivamente lo Sporting ha racimolato 11 punti, frutto di 2 partite vinte a tavolino, compreso quest’ultima, 2 pareggi, ed una vittoria in casa contro il Città di Pedara, grazie all’arrivo dell’allenatore brasiliano, Belle Da Costa, che in pochi giorni aveva trovato la formula giusta per dare alla squadra compattezza e gioco. Poi la crisi dettata dai debiti ed il finale di stagione con 2 rinunce degli avversari. Puglisi ha sempre difeso con orgoglio i colori della sua società ed ha sempre sostenuto che prima o poi questa sarebbe riemersa dalla crisi economica per un meritato riscatto che i tifosi attendono il prossimo anno.
CLASSIFICA FINALE GIRONE: Mario Rapisardi 48 punti; Libertas Cerami 43 punti; Città di Pedara 37 punti; Atl. Biancavila 35 punti; Real Picanello e Catenanuova 33 punti; Clarentina 24 punti; Ardor Sales 20 punti; Sporting Maletto 14 punti; Junior Aci S. Antonio 10 punti; Real Nicolosi ritirato;