E’ ACCADUTO NELLA FRAZIONE DI PASSOPISCIARO
Certamente non erano professionisti e sono andati via a mani vuote. Il riferimento è a tre rapinatori che ieri mattina, sapendo che era il periodo delle pensioni ed immaginando che il piccolo ufficio postale di Passopisciaro, frazione di Castiglione di Sicilia, fosse pieno di contanti, hanno tentato di mettere a segno un colpo. Alle 8 del mattino, quando la responsabile – ed unica impiegata – ha aperto la porta blindata che separa la zona del pubblico con gli uffici, coperti da un passamontagna ed imbracciando un fucile a canne mozze, hanno spinto la direttrice fino ad arrivare nella stanza dove si trova la cassaforte. Quando con fare minaccioso le hanno chiesto di consegnargli i soldi, però, si sono visti rispondere di dover attendere almeno quindici minuti, perchè la cassaforte si apre solo ad orari ben precisi. I tre rapinatori si sono guardati fra loro increduli, hanno cominciato a frugare in tutti i cassetti dell’ufficio senza trovare il becco di un quattrino e, poi, vista anche la presenza di numerosi nonnini che dall’altra parte del vetro guardavano incuriositi e per nulla intimoriti l’evolversi della situazione, hanno deciso di tagliare la corda, scappando a bordo di una Fiat Punto di colore grigio. L’allarme è scattato non appena il terzetto si è dato alla fuga e subito sul luogo dell’accaduto sono giunti i carabinieri della stazione che hanno avviato le indagini del caso. Purtroppo, l’ufficio non dispone di telecamere di sicurezza; nè tanto meno, qualcuno è riuscito ad annotare il numero di targa del veicolo usato dai banditi per la fuga. Le indagini, comunque, continuano.
Gaetano Guidotto fonte “La Sicilia” del 04-09-2012