I Carabinieri della Stazione di Castiglione di Sicilia hanno deferito all’Autorità Giudiziaria un 19enne ed un 25enne pregiudicato, entrambi del posto per i reati di “furto aggravato” e “danneggiamento”. Al riguardo, i militari dell’Arma si sono attivati nelle ricerche dei due malfattori, dopo aver acquisito lo scorso 20 gennaio la denuncia sporta da una 55enne, proprietaria di un’abitazione ubicata nel comune di Castiglione di Sicilia, la quale riferiva che ignoti si erano introdotti nell’immobile forzando la serratura della porta d’ingresso e, dopo aver razziato e distrutto il mobilio, avevano sottratto una televisione ed un forno a microonde. Per tali fatti la proprietaria decideva di installare un sistema di video sorveglianza all’interno dell’abitazione, tuttavia, non è tardata ad arrivare infatti, dopo soli quattro giorni, la 55enne ha ricevuto l’allarme dell’impianto antifurto di casa che le segnalava la presenza di intrusi nell’abitazione. I militari dell’Arma sono quindi immediatamente intervenuti procedendo ad effettuare un sopralluogo, nonché a visionare le immagini del sistema di videosorveglianza attraverso le quali hanno riconosciuto gli autori del furto, giovani castiglionesi.
Nella circostanza, i militari operanti hanno effettuato nell’immediatezza una perquisizione presso l’abitazione del 19enne, nel corso della quale il giovane ha spontaneamente consegnato la refurtiva, consistente in vari elettrodomestici. Nell’occasione, il giovane ha ammesso di detenere la chiave dell’immobile e di avere usufruito della casa in diversi periodi poiché a conoscenza del fatto che i proprietari vi abitavano solo nel periodo estivo. I Carabinieri hanno restituito la refurtiva alla proprietaria dell’immobile che ha ringraziato i militari per il loro operato.