Nei giorni scorsi, la Sezione Polizia Stradale di Catania ha intensificato i controlli ai mezzi di trasporto commerciale. In tale ambito, una pattuglia durante il controllo di un autocarro, risultato perfettamente in regola con le norme di circolazione stradale, procedeva all’accertamento del contenuto del vano posteriore del mezzo pesante: sebbene si trattasse di un mezzo non destinato al trasporto di alimenti, il veicolo trasportava pesce e molluschi. Gli operatori, infatti, appuravano che, nonostante il vano non fosse isotermico e fosse privo di impianto frigorifero, al suo interno era custodita una notevole quantità di prodotti ittici, sia surgelati, sia freschi: cozze, telline, pesce spada e ostriche erano sommariamente conservati all’interno di buste o cartoni, alla rinfusa, senza che fosse possibile in alcun modo tracciarne la provenienza. Era, inoltre, presente prodotto già lavorato, in particolare numerosi chilogrammi di gambero già sgusciato ed alici già decapitate ed eviscerate, anche questi senza che fosse possibile identificarne, oltre che la provenienza, nemmeno il luogo di lavorazione.
Per tale ragioni veniva fatto intervenire personale ASP che, verificato lo stato dei prodotti, ne dichiarava la non idoneità al consumo umano in quanto non conformi alla normativa comunitaria vigente, perché privi di etichettatura e trasportati in un veicolo non idoneo al trasporto alimentare. I prodotti ittici, per un peso complessivo di 41 Kg tra pesce e molluschi, che erano destinati a noti ristoranti cittadini, venivano pertanto sottoposti a sequestro per la successiva distruzione, in quanto potenziale rischio per la salute del consumatore. Il conducente del veicolo, che non ha saputo fornire spiegazioni circa la provenienza dei prodotti, veniva sanzionato per violazioni delle norme sul trasporto dei prodotti della pesca nonché per le relative violazioni delle norme del Codice della strada.