Numeri record per “La Notte della Follia”: 4000 spettatori, 44 eventi, 350 artisti coinvolti, 24 ore no stop di cultura, musica e teatro. Gianni Filippini: “il grande successo dell’iniziativa ci spinge a prorogare la chiusura della mostra “Museo della Follia” (già visitata da 40.000 persone) al 12 febbraio 2017.
4.000 spettatori, 44 eventi, 350 artisti coinvolti, 24 ore no stop di cultura, musica e teatro. La Notte della Follia ha “invaso” il Castello Ursino di Catania che si è trasformato, per la prima volta, in un immenso palcoscenico. Dalle ore 20 di sabato 8 ottobre alle ore 20 di domenica 9 ottobre, le magnifiche sale dell’antico maniero federiciano sono state “complici” delle realtà associative ed aggregative della Città di Catania che hanno proposto le loro evoluzioni creative ed artistiche per sostenere un messaggio culturale e sociale legato al tema del genio e della follia. Patrocinata dal Comune di Catania e dal Museo Civico Castello Ursino l’iniziativa fa parte degli eventi del “Museo della Follia”, la mostra curata da Vittorio Sgarbi ospitata al Castello Ursino. Nasce da un’idea di Gianni Filippini, una produzione di Fenice – Company Ideas e rientra nell’ambito della settimana della Bellezza promossa in sinergia dal Comune di Catania e il Corriere della Sera. Hanno coprodotto l’evento la PMS³ eventi, Teatro Massimo Bellini, Accademia di Belle Arti di Catania, CAMS e Associazione Guide Turistiche Catania, l’evento inoltre ha vantato City Map Sicilia come media partner.
“La risposta della città – commenta Gianni Filippini, ideatore de La Notte della Follia – è stata eloquente. Il concept metropolitano ha dimostrato che Catania è una città matura e pronta per manifestazioni di grande respiro. Il pubblico ha capito l’idea di base che era quella di coinvolgere le realtà associative e presentare un’offerta culturale di grande livello. I risultati sono andati al di là delle nostre aspettative e il forte interesse che abbiamo registrato nei confronti del Museo della Follia ci ha spinto a prorogare la chiusura della mostra al 12 febbraio 2017. I biglietti staccati fino ad oggi sfiorano i 40.000, un numero destinato ancora a crescere e raggiungere cifre record”.
Tutti gli eventi in programma, compresi quelli a numero chiuso, hanno registrato il sold out. Applaudite le performance degli attori Flavio Bucci e Tiziana Foschi, dello scrittore e regista Federico Moccia, dell’approfondimento di Vittorio Sgarbi.
Tra gli altri eventi in programma l’“Opening” nel piazzale esterno del Castello Ursino con l’orchestra T.V.B. Junior diretta dal Maestro Pietro Marchese; un’installazione di tableaux viventi costituiti da venti mimi che rappresentano in modo scenografico ed onirico il genio e la follia; un’installazione a cura dell’artista Emanuela Di Bella (fruibile nelle 24 ore), visite guidate alla mostra “Museo della Follia”; performance del gruppo “Maison du Cochon”; “Classica e Dintorni”; danza Butoh con Valeria Geremia – Sicula Butoh; lettura di alcuni brani tratti dal libro “Ferite a morte” di Serena Dandini da parte dell’attrice Francesca Fichera; visita guidata in collaborazione con il Museo Tattile di Catania per l’esplorazione del nostro universo sensoriale attraverso metodi inusuali; il “Teatro tra eros e follia”, pillole di spettacolo teatrale ispirate al Moulin Rouge; “Origami”, performance di illusionismo ispirata all’antica arte cinese; “Sincope”: danza, canto ed effetti ottici; “Nel nome di questo nostro sacro corpo” presentato da Vucciria Teatro; “Avanzando nel buio della notte”, itinerario notturno organizzato dall’Associazione Guide Turistiche di Catania; “Visionaire a porter: Lunacy couture”, un racconto visivo del patchwork emozionale; “Corte della follia”, un momento di aggregazione e di intrattenimento che ha visto la presenza di bloggers ed influencers con un sottofondo musicale a cura di Salvatore Porto; poesie di Stefania Licciardello; sottofondo musicale alle prime ore del giorno nella terrazza del Castello, chitarra e voce degli artisti Elektra&Indaco; sessione di yoga all’alba organizzata da Casa Kundalini intitolata “Alle radici della creatività. Pratica di Kundalini yoga”; laboratori di ritrattistica per adulti e iniziative per bambini; performances “Addams family” e “Time Warp” dell’Accademia Internazionale del Musical; esperienza sensoriale del gusto con KM 0; Toni Pellegrino – “Fashion Sculpture Artist”; “Passaggi di tempo”, la band “Quelli che non” ha interpretato Fabrizio De Andre’; “Abito nella follia. La mia seconda pelle”, installazioni viventi; concerto di Alfio Antico; Compagnia Kalos Archeoclub Aidone in collaborazione con l’Istituto Alberghiero “Karol Wojtyla” di Catania con la performance “Elogio della Follia” con la regia di Calogero Matina; evento conclusivo “Sturm und drung”.