I Carabinieri della Stazione di Cesarò, nell’ambito di un’attività finalizzata alla prevenzione e repressione dei reati ambientali, hanno denunciato un 72enne ed un 68enne, già noti alle Forze dell’Ordine, ritenuti responsabili dei reati di deposito incontrollato di rifiuti speciali e non, in assenza dei prescritti titoli autorizzativi e cautele di legge. In particolare, i militari dell’Arma, a seguito dei controlli svolti, hanno accertato la presenza, in una zona rurale, nel territorio di Cesarò di una vera e propria discarica abusiva a cielo aperto. Infatti, è stata constato che, in una vasta area, sono stati accatastati nel tempo, diversi materiali ferrosi arrugginiti, pneumatici di varie misure, materiale di risulta edile, anche in eternit, e un considerevole numero di bottiglie di vetro, nonché parti meccaniche di veicoli con sversamento di oli e liquidi sul terreno.
I Carabinieri hanno quindi individuato gli effettivi utilizzatori del terreno, i quali avrebbero realizzato la discarica abusiva, mentre l’area è stata sottoposta a sequestro preventivo in attesa di ulteriori disposizioni dell’Autorità Giudiziaria. Il controllo per la tutela dell’ambiente è una delle priorità delle attività preventive e di contrasto poste in essere dai Carabinieri del Comando Provinciale di Messina, tenuto conto delle gravi conseguenze che gli illeciti nel settore possono provocare al territorio.