Alla fine non è andata come si pensava. In un Comune in cui tutti parlavano di terza o addirittura quarta lista, in competizione resta solo una lista, quella del capogruppo di opposizione avvocato Katia Ceraldi, che come avversario avrà solo il quorum. Sicuramente l’epilogo di anni di politica che non hanno entusiasmato i cittadini, e che portano nel Comune lo spettro del Commissariamento. Per questo il 12 giugno bisogna andare a votare, e dare fiducia a chi, nonostante tutto ci ha sempre messo la faccia. Un eventuale commissario, farebbe solo l’ordinaria amministrazione, in attesa di nuove elezioni, una amministrazione locale, invece, ha la necessità di programmare e lavorare non solo per i prossimi 5 anni, ma anche per i seguenti. Quanto accaduto ieri, è un totale fallimento della politica, spesso legata a accordi fatti solo per vincere le elezioni e battere l’avversario di turno. Non è una scusa che sia mancata la componente femminile delle liste, se in due liste non hanno trovato le tre candidate necessarie e farne una, i problemi sono davvero enormi. Fiducia a questo gruppo, dunque, che ha voluto metterci la faccia, per farsi carico di un Comune che vive uno dei momenti più bassi della sua storia politica. Pe fare questo ci vuole molto coraggio, e questi ragazzi ne hanno avuto, è giusto andare a votare e farli lavorare per il bene di Cesarò, che sicuramente non merita quanto sta passando.
LIBERAMENTE PER CESARÒ: Katia Ceraldi Sindaco CANDIDATI CONSIGLIERI: Barbagallo Gaetano, Calì Salvatore detto Stefano, Caputo Alessandro, Di Giovanni Elita, Ragusa Laura, Rifici Alessandro, Saraniti Maria Lucia detta Lucy, Schillaci Rosalba detta Alba, Zito Salvatore Gaetano, Zito Mirella Domenica ASSESSORI DESIGNATI: Barbagallo Gaetano e Zito Mirella Domenica;