Strano ma vero, a Cesarò il nome del nuovo sindaco si è saputo dopo di Palermo o di altri grandi centri dove le schede da scrutinare erano migliaia. Colpa di notevoli ritardi, specie nella terza sezione, dove lo scrutinio è proceduto molto lento, e di un testa a testa all’ultimo voto, che hanno fatto giungere il risultato solo alle 5 del mattino. Un risultato non definitivo, forse, visti gli esigui voti di differenza. Infatti a spuntarla su Leanza, è stato l’uscente Calì con 9 voti di scarto, un numero risicato viste le schede dichiarate nulle che ci dicono essere oltre 50. Da anni a Cesarò non si assisteva ad un testa a testa così incerto. Ma alla fine, sono venuti fuori dei risultati che danno spunto a diverse riflessioni. Il sindaco uscente ha vinto, ma non ha stravinto, il vantaggio risicato fa riflettere che un’aria nuova per poco non ha scavalcato chi ha amministrato in questi anni. Nella lista del sindaco, primo eletto Spitaleri, che tutti davano per grande favorito ma che alla fine non è riuscito a prendere più voti di tutti. Premiato il lavoro dell’assessore Antonio Saraniti, secondo come preferenze nella sua lista, e anche quello di Rosa Davoli, vicesindaco di Calì. Ci scusiamo con l’assessore Caputo, ma il primo conteggio fornitoci lo dava ad appena 86 voti, e scavalcato da diversi giovani, nel riepilogo finale, l’assessore riceveva i voti giusti, fermandosi a 138 preferenze. La sorpresa è anche Maria Karra, che alla sua prima candidatura raccoglie ben 166 voti, giungendo terza della sua lista. Nella lista di Leanza, grande exploit di Katia Ceraldi, che arriva prima (dati ancora ufficiosi) in tutte e tre le sezioni, e risulta la più votata tra i candidati al consiglio comunale. Di lei si era detto che doveva essere la candidata a sindaco, di sicuro ha riscosso un successo personale non indifferente, ed ora potrà dimostrare in Consiglio comunale le sue attitudini politiche. Alle sue spalle, Mirella Zito, con 226 preferenze, che siederà in consiglio così come il candidato sindaco sconfitto, Giuseppe Leanza, a cui la nuova legge ha assegnato il seggio nel civico consesso. Ora la parola lascia il posto ai fatti, in primis per confermare la vittoria di Calì, e poi per meritare la fiducia che il popolo cesarese gli ha riservato.
I NUMERI:
Salvatore Calì Voti 794 50,28% Lista Impegno in Comune voti 785 50,51%;
Francesco Leanza Voti 785 49,72% Lista Ricostruiamo Cesarò voti 769 49,49%
LISTA IMPEGNO IN COMUNE 7 SEGGI:
CANDIDATO SEZ 1 SEZ 2 SEZ 3 TOTALE
Spitaleri Giuseppe 94 78 98 270
Saraniti Antonio 99 51 47 197
Karra Maria 65 64 38 166
Davoli Rosa 57 47 61 165
Longo M. Rosaria 81 29 34 144
Caputo Tony 60 39 39 138
Puglisi Giusi 44 36 47 127
Virzì Gianluca 20 23 26 69
Gusmano Davide 16 12 14 42
Leanza Luca 8 1 6 15
LISTA RICOSTRUIAMO CESARO’ 3 SEGGI
CANDIDATO SEZ 1 SEZ 2 SEZ 3 TOTALE
Ceraldi Katia 100 79 105 284
Zito Mirella 91 65 70 226
Virzì Salvatore 34 47 60 141
Virzì Concetta 44 31 59 124
Longo Salvatore 60 28 26 114
Vitanza Antonino 38 35 40 113
Trovato Francesco 33 28 29 90
Barbagallo Gaetano 23 15 48 86
Zito Antonio 32 24 19 75
Saraniti Vincenzo 26 6 22 54
UN SEGGIO DOVREBBE ANDARE AL CANDIDATO SINDACO FRANCESCO LEANZA
I DATI SONO ANCORA NON UFFICIALI E POTREBBERO SUBIRE VARIAZIONI