Joel Suter, andato in fuga e con un allungo da big vince la terza tappa del Giro di Sicilia, battendo il siciliano Fiorelli giunto secondo, e riuscendo ad annullare il rientro del gruppo che si preparava all’arrivo in volata. Una tappa corsa a velocità, in attesa di domani in cui si assegnerà la vittoria di questa edizione. Giornata primaverile e ideale per una giornata di gara. Il finale della tappa Enna-Termini Imerese, 3^ tappa de Il Giro di Sicilia Crédit Agricole, che ha visto andare in porto la prima fuga di questa edizione è spettacolare. Ad alzare le braccia al cielo sul traguardo, posto in cima ad uno strappo di 1200 metri, è stato lo svizzero Joel Suter (Tudor Pro Cycling Team) che ha tenuto fede alle sue qualità di cronoman, specialità nella quale è campione nazionale, attaccando in solitario a 15 km dall’arrivo. Nessuno dei suoi compagni di fuga – Roberto Carlos Gonzalez (Mg.K Vis – Colors For Peace), Pier Elis Belletta (Biesse – Carrera), Giacomo Garavaglia (Work Service – Vitalcare – Dynatek), Michele Berasi (General Store – Essegibì – F.lli Curia) e Edoardo Faresin (Zalf Euromobil Désirée Fior) – è riuscito a reagire e la rimonta del gruppo, regolato da Filippo Fiorelli (Green Project-Bardiani Csf-Faizanè) su Elia Viviani (Nazionale Italiana), si è fermata a 4″ dall’elvetico che ha conquistato il suo primo successo in carriera in una prova in linea. Non ci sono cambiamenti di rilievo in classifica generale che, in attesa della tappa regina di domani, vede sempre al comando Finn Fisher-Black (UAE Team Emirates). Tutti i favoriti hanno chiuso con lo stesso tempo e si trovano nell’arco di 18″ dal giovane neozelandese.
RISULTATO DI TAPPA: 1 – Joel Suter (Tudor Pro Cycling Team) – 150 km in 3h33’14” alla media di 42.207 km/h; 2 – Filippo Fiorelli (Green Project-Bardiani Csf-Faizanè) a 4″; 3 – Elia Viviani (Nazionale Italiana) s.t.
CLASSIFICA GENERALE: 1 – Finn Fisher-Black (UAE Team Emirates); 2 – Vincenzo Albanese (Eolo-Kometa Cycling Team) a 6″; 3 – Diego Ulissi (UAE Team Emirates) a 14″
Il vincitore di tappa Joel Suter ha dichiarato in conferenza stampa: “Quando ho attaccato in solitario ho impresso un ritmo forte e costante. Il distacco non si riduceva e riuscivo a difendermi bene. In salita, ho cercato di prendere le curve all’esterno per evitare di piantarmi. Mi sono anche guardato alle spalle studiando dove fossero gli inseguitori. Questa è la terza vittoria per il nostro team Tudor, stiamo migliorando sempre di più. Il nostro manager Fabian Cancellara era il mio idolo in passato. È molto bello ricevere dei buoni consigli da lui”. La Maglia Giallo Rossa Finn Fisher-Black ha detto: “Le gambe erano buone, ma nel gruppo c’era una confusione pazzesca, con gente che spuntava dappertutto. Abbiamo cercato di organizzare bene l’inseguimento alla fuga con Ivo [Olveira] e Alvaro [Hodeg]. Diego [Ulissi] era lì per disputare lo sprint ma purtroppo io non c’ero, sono comunque contento di aver conservato la maglia. Non so cosa aspettarmi domani. Ci proverò. Abbiamo una squadra forte, probabilmente la più forte per le montagne. Sicuramente la sfrutteremo e credo di riuscire a resistere almeno fino all’ultima salita. Le salite in programma, a dire il vero, un po’ mi spaventano. Peso 69 kg, un po’ troppo per essere uno scalatore, spero di riuscire a tenere il passo dei migliori”.
LA TAPPA DI DOMANI 4ª tappa – BARCELLONA POZZO DI GOTTO – GIARRE, 216 km
Tappone di montagna con 3 GPM di categoria superiore e l’arrivo al termine dell’ultima discesa. Dopo circa 50 km lungo la costa si scala la salita di Floresta (complessivi 40 km al 3% medio con tratti al 7%). Segue una lunga discesa e dopo Linguaglossa si affronta la salita all’Etna (loc. Due Monti) di quasi 18 km al 6%. Dopo la discesa fino a Mascali di scala la salita di Scorciavacca fino al culmine (10 km al 6.4%). Si ripercorre la discesa precedente raggiungendo Mascali per poi raggiungere Giarre. Ultimi km: Ultimi km dopo Mascali tutti in leggera salita (circa 2%) praticamente rettilinei con brevi semicurve fino all’arrivo. Rettilineo finale di circa 1 km su basolato (largh. 8 m).
Domani si svolgerà l’ultima tappa del Giro di Sicilia 2023, in provincia di Messina e Catania, con partenza da Barcellona Pozzo di Gotto e arrivo a Giarre. Al fine di ridurre eventuali criticità al regolare svolgimento della manifestazione, nella fascia oraria compresa tra le ore 9 e le ore 14, la circolazione sarà interdetta ai mezzi eccedenti le 7 tonnellate lungo i seguenti tratti di strade statali:
- SS113 “Settentrionale Sicula”, tra il km 46,400 e il km 104,400, tra Barcellona Pozzo di Gotto e Capo d’Orlando;
- SS 116 “Randazzo – Capo d’Orlando”, sull’intera estensione tra il km 0,000 e il km 65,250, tra Capo d’Orlando e Randazzo;
- SS 120 “Dell’Etna e delle Madonie”, tra il km 186,600 e il km 204,400, tra Randazzo e Giarre.
- LE MAGLIE DEL GIRO
- Maglia Giallo Rossa, leader della classifica generale, sponsorizzata dalla Regione Siciliana – Finn Fisher-Black (UAE Team Emirates)
- Maglia Ciclamino, leader della classifica a punti, sponsorizzata da Agenzia ICE con il brand Madeinitaly.gov.it – Vincenzo Albanese (Eolo-Kometa Cycling Team)
- Maglia Verde Pistacchio, leader del Gran Premio della Montagna, sponsorizzata da Enel Green Power – Michael Belleri (Biesse – Carrera)
- Maglia Bianca, leader della Classifica dei Giovani, nati dopo il 01/01/1998, sponsorizzata da Crédit Agricole – Finn Fisher-Black (UAE Team Emirates) – indossata da Walter Calzoni (Q36.5 Pro Cycling Team) FOTO LAPRESSE