Un controllo massiccio, a seguito della vendemmia 2023, è stato eseguito dai carabinieri dei Nas in tutta Italia, ma soprattutto nelle regioni in cui si produce molto vino. Nel corso delle ispezioni sono stati sequestrati circa 300 mila litri di prodotto trattato o tenuto in modo irregolare, per un valore che si aggira intorno agli 11 milioni di euro. Sono state eseguite 960 ispezioni con irregolarità trovate in 239 casi (24%) e contestate violazioni per circa 290 mila euro. In 17 aziende sono state riscontrate gravi carenze igienico sanitarie e alcune sono state chiuse e poste sotto sequestro. In provincia di Roma sequestrati 20 mila litri di vino, in provincia di Bologna 16.610 e a Treviso sono stati trovati in una azienda 2800 kg di zucchero, sostanza usata spesso per alterare i vini. In provincia di Catania poca roba, ma anche qui trovati 700 litri di vino bianco privo di tracciabilità e altre piccole irregolarità.
NAS CATANIA – A seguito dei controlli effettuati presso 2 aziende vitivinicole della provincia Catania, si è proceduto al sequestro di complessivi 700 litri di vino bianco, stoccato in vasi vinari non identificati e privo di tracciabilità, e di 10 kg di coadiuvante tecnologico (trucioli di rovere) utilizzato abusivamente nelle pratiche enologiche sui vini DOP. Sono stai scoperti, inoltre, 3 vasi vinari non registrati. Presso un’azienda agroalimentare della medesima provincia, sono stati sequestrati 1.200 litri di prodotto vinoso contenuto in un vaso vinario privo di registrazione sanitaria, e 38 kg di sostanza zuccherina impropriamente utilizzata nelle pratiche enologiche all’interno del laboratorio di vinificazione. Il valore di quanto vincolato corrisponde complessivamente a circa 90.000 euro.