IL COVID PIU’ “DEBOLE” MA NON MOLLA; Sara anche meno virulento, ma continua a non dare tregua. Un po’ come in tutta l’isola, sono alti nei Comuni del versante nord dell’Etna i numeri del contagio da Covid. In tutto il distretto sanitario che comprende i Comuni di Bronte, Maletto, Maniace e Randazzo, infatti, i positivi riconosciuti sono 425. A Bronte i contagiati sono 191, a Randazzo 140, con Maletto e Maniace che praticamente vanno a braccetto perché segnalano entrambi 47 positivi. Non si hanno notizie se fra questi vi siano ricoverati o meno, anche se è diffusa la voce che la maggior parte di coloro che sono risultati positivi hanno solo i sintomi di una normale influenza. I dati del contagio, però, non lasciano spazio ad interpretazioni. Il virus è presente e continua a contagiare, nonostante un evidente allentamento nei comportamenti di sicurezza. Ed a farne le spese è stato anche un cittadino illustre. Pino Firrarello, sindaco di Bronte, già contagiato nel novembre scorso, infatti, ieri è nuovamente risultato positivo. Attualmente si trova a casa in isolamento. Le sue condizioni sono stabili, con il virus che non gli ha fatto perdere la tradizionale combattività, né la voglia di parlare di programmi e di futuro: «Giusto per non farmi mancare proprio nulla – ha infatti scritto sui social ieri Firrarello – vi comunico di aver contratto nuovamente il Covid. Non mi era bastata la prima volta! In queste settimane siamo stati impegnati giorno e notte nell’approvazione del bilancio di previsione (già approvato in Giunta, fondamentale per programmare la spesa) e nella presentazione di progetti a valere su Pnrr e su ogni linea dei Fondi europei (già presentati circa 20 progetti), di cui vi parleremo prossimamente. Di certo – continua – questo piccolo intoppo non fermerà una squadra concentrata, che sta lavorando alla Bronte del futuro». Firrarello già non vede l’ora di tornare fuori ed al lavoro: «Ci vediamo presto, come sempre, al Comune e tra le strade della nostra città». Intanto le autorità sanitarie, nonostante la fine dello stato di emergenza, continuano a raccomandare prudenza. Fonte “La Sicilia” del 01-04-2022
Appuntamento con i numeri, con un saliscendi che coinvolge i nostri paesi, in alcuni i contagiati calano, in altri salgono vertiginosamente fino a raddoppiare, proprio nel momento in cui cambia tutto a livello d’estate e con diverse restrizioni eliminate. E con la notizia che il sindaco di Bronte, Pino Firrarello, è risultato di nuovo positivo, ma per fortuna non ha complicazioni di salute. Ma andiamo con ordine, come al solito, con i nuovi numeri e tra parentesi i dati della scorsa settimana: Troina 24 (50); Randazzo 101 (51), Bronte 66 (110), Adrano 55 (59), Maletto 20 (9), Maniace 17 (34), Linguaglossa 15 (12), Castiglione di Sicilia 6 (9). Nel Messinese abbiamo: Malvagna 18 (7), Cesarò 15 (12), Roccella Valdemone 14 (2), Francavilla di Sicilia 13 (34), Ucria 8 (12), Santa Domenica Vittoria 7 (0), Moio Alcantara 5 (1), San Teodoro 4 (10), Floresta 1 (1).
Numeri quasi uguali nella percentuale di persone che ha completato il ciclo vaccinale, con Troina al 90,01%, Maletto 86,54%, Castiglione di Sicilia 82,13%, Bronte 81,79%, Linguaglossa 81,53%, Randazzo 80,07%, Adrano 75,12%, Maniace 72,50%; Nel Messinese Ucria sempre al 100%, Santa Domenica Vittoria 88,80%, Moio Alcantara 86,48%, Francavilla Di Sicilia 82,52%, Roccella Valdemone 82,14%, Malvagna 82,09%, Cesarò 81,67%, Floresta 78,31%, e infine San Teodoro con il 76,34%.