Arrivano con qualche giorno di ritardo, i dati relativi ai contagi da coronavirus, perché con un gran numero di tamponi molecolari da analizzare, e le feste che hanno portato alla chiusura dei laboratori, un pò di tempo in più si perde. In attesa delle disposizioni su super green pass, quarantena e tutto il resto, di certo c’è che alla data del 27-12-2021 la situazione era questa: Bronte 218 contagiati, numeri in linea con gli ultimi rilevamenti, Randazzo con 90 positivi, in netto rialzo rispetto ai 76 precedenti. Maniace 43 positivi, anche qui situazione stabile, e Maletto invece 19 positivi, numeri in calo rispetto ai dati precedenti. Inoltre sono 8 i probabili positivi a Cesarò, (4 positivi al molecolare e 4 al tampone rapido e in attesa di conferma), e probabilmente 12 a San Teodoro ( 8 positivi al test rapido e 4 positivi ai test fai da te).
C’è da dire, che grazie anche alla massiccia campagna di vaccinazione, per pochissimi è stato necessario il ricovero in ospedale o il ricorso alla terapia intensiva. A Maletto i vaccinati arrivano al 90% a Bronte sono oltre l’80%, l’unico Comune con un numero di vaccinazioni minori è attualmente Maniace. Si raccomanda, in questi giorni di festa, il rispetto delle misure anticovid, distanziamento, mascherine ed igiene, e di evitare assolutamente assembramenti, come disposto dalle recenti normative. Gli hub vaccinali, saranno aperti il 31 dalle ore 8 alle ore 14, per poi restare chiusi il primo gennaio e riaprire regolarmente giorno 2.
Il covid ha mietuto un’altra vittima, la terza da quando è iniziata la quarta ondata. Si tratta di un uomo di 50 anni che si trovava ricoverato all’ospedale di Biancavilla. Non si era potuto vaccinare per motivi di salute. Per questo social il sindaco Pino Firrarello, insieme con l’assessore all’emergenza covid, Angelica Prestianni, hanno lanciato quasi una supplica nei confronti dei non vaccinati. “Ci uniamo tristemente al dolore della famiglia. – hanno affermato – Bronte piange un altro figlio scomparso a causa della pandemia, che non aveva ancora ricevuto la vaccinazione. Vogliamo ribadire che tale tragedia può essere fermata solo vaccinandosi, ed assumendo quei comportamenti prudenti che potremo abbandonare solo quando il virus sarà scomparso. È un appello che rivolgiamo accorati nei confronti di tutti coloro che, scettici, non intendono ancora vaccinarsi o che, in maniera superficiale, non rispettano le norme anti-Covid, mettendo a repentaglio la propria vita e quella dei più fragili, che rischiano di essere sopraffatti dalla malattia”.