Da stamattina, per i turisti della costa ionica raggiungere i Comuni dell’Etna e della Valle Alcantara, sarà più semplice. Parte la fase di “startup” di “Around Etna – rural sightseeing”, o più semplicemente “Viaggiare nella ruralità”, il progetto del “Gal Terre dell’Etna e dell’Alcantara”, presieduto da Cettino Bellia. Ogni giorno alle 8, alle 10.15, alle 12.30, alle 14.45 ed alle 17 un variopinto bus cabriolet, con la scritta “Around Etna”, partirà per compiere il “water tour” e raggiungere Calatabiano, le Gole dell’Alcantara, Francavilla di Sicilia, Castiglione di Sicilia e Linguaglossa. A Liguaglossa, attende l’altro bus turistico, quello che effettua il “Fire tour” con partenze alle 9.30, alle 11.30, alle 13.45 ed alle 16. Mentre il “water tour”, chiude l’anello verso il capolinea, fermandosi a Piedimonte Etneo e Fiumefreddo. I turisti che saranno scesi per percorrere, con lo stesso biglietto, il “Fire tour”, potranno raggiungere Randazzo e Piano Provenzana sull’Etna a 2000 metri di altezza. «Parte un progetto ambizioso – ci dice Cettino Bellia – che punta a rendere fruibili le bellezze di un territorio, che fino ad oggi è stato difficile da esplorare. Una fase di startup, che ci servirà a fare tesoro delle esperienze». Il bus passa più o meno ogni 2 ore dallo stesso punto e così il turista con lo stesso biglietto, che vale un giorno intero. Nel progetto del Gal i pullman dovranno coprire 4 circuiti, distribuiti nei versanti settentrionale e meridionale dell’Etna. Per adesso partono i 2 del versante nord, perché sono i primi ad esser stati autorizzati dalla Regione.