“Prenderemo immediatamente provvedimenti, e de necessario licenzieremo la dipendente”. E’ il commento di Ciro Buonajuto, sindaco di Ercolano, dove Luca Abete, inviato di Striscia la Notizia, ha scoperto una dipendente che dal suo ufficio comunale effettuava video hard in diretta, in un sito a pagamento. Striscia, nella puntata del 18 ottobre, ha mandato in onda le immagini registrate durante le sue dirette hard, in cui si vede benissimo l’ufficio dove lavora, e, in collegamento internet, svolge la sua attività tranquillamente, mentre dei colleghi entrano e la palpano, e una signora le chiede di una pratica da sbrigare. La signora, una 64enne, nega l’evidenza mostrata nelle immagini e risponde tranquillamente alle domande di Luca Abete. Alla fine del servizio, lo stesso Luca mette all’uscita della stanza della signora la scritta “Ufficio dirette porno” in modo ironico e scherzoso.
La comunità di Ercolano si dissocia da quanto accaduto, e come riportato da diversi giornali, il sindaco ha dichiarato che prenderà i dovuti provvedimenti. Lo speriamo, e speriamo che un comportamento del genere venga sanzionato in maniera esemplare. Anche se, abbiamo molti dubbi, visti i precedenti in Italia.
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