Allertati dalla Centrale Operativa del 118, nel primo pomeriggio di ieri, venerdì 21 luglio i tecnici del Soccorso Alpino e Spelelogico Siciliano sono intervenuti per un’anziana turista di nazionalità tedesca colta da malore, mentre era in escursione insieme al marito e al nipote nelle zone al di sopra degli impianti turistici del Rifugio Sapienza, nel versante sud dell’Etna. Il marito stesso, in quanto medico, ha avviato immediatamente le manovre di rianimazione, non appena la moglie si è accasciata a terra priva di sensi. Ma, nonostante le prime cure del marito e l’intervento delle squadre di soccorso del CNSAS Sicilia e del SAGF della Guardia di Finanza, insieme ai sanitari del 118 presenti con ambulanza ed elisoccorso, che hanno tempestivamente raggiunto la donna in difficoltà, per lei non c’è stato nulla da fare. Su autorizzazione delle autorità giudiziarie, la donna, priva di vita, è stata trasportata dai soccorritori fuori dalla zona impervia, con ausilio di barella portantina e con un mezzo speciale di proprietà della Funivia dell’Etna, e recata nei locali del sottostante Centro Servizi del Rifugio Sapienza, per le successive procedure di trasferimento della salma.
Grazie al personale di lingua tedesca, di una locale agenzia turistica, che disinteressatamente si è messa a disposizione, i parenti della donna hanno avuto la possibilità di interloquire con i soccorritori e con le autorità giudiziarie, oltre ad essere supportati per le prime necessità.