E’ stato un giorno di festa, ma anche di speranza per chi aspetta il ritorno della ferrovia della Valle Alcantara, dismessa da anni e ora inserita in un programma di recupero come ferrovia turistica. Grazie ad un cospicuo finanziamento, sono iniziati i lavori per la pulizia e il ripristino della linea ferrata che da Giardini Naxos arrivava fino a Randazzo. La prima tranche di lavori porterà i trenini storici momentaneamente fino a Gaggi, ma in futuro fino alle Gole dell’Alcantara, con la fermata a pochi metri dall’ingresso, e in seguito si spera fino a Randazzo. L’annuncio è arrivato in una conferenza stampa tenutasi alla stazione di Giardini Naxos, con la partecipazione dell’assessore regionale Elvira Amata, Carmine Rogolino, Direttore RFI Sicilia e Luigi Cantamessa Direttore Generale Fondazione FS che si sta occupando del progetto di recupero. Presenti anche vari amministratori locali, associazioni e i dirigenti delle Gole dell’Alcantara.
Nella conferenza stampa di presentazione, diversi i temi trattati, specie per il grande interesse per le gole da parte dei turisti, e dello spettacolo “L’Inferno”, che ha attirato attenzioni a livello mondiale. Un percorso che sarebbe utile ripristinare per intero, e che consentirebbe ai turisti di godere della valle dell’Alcantara e dell’Etna una volta giunti a Randazzo, ma che potrebbe servire anche per andare al mare in estate dai paesi attraversati dalla ferrovia.