Un finale al cardiopalma, come lo scorso anno, e che si ripete con la vittoria di un siciliano sull’Etna. Stavolta è toccato a Damiano Caruso, con la maglia dell’Italia, guadagnare vittoria finale e di tappa, con un’ascesa sull’Etna degna di un campione. Cede nel finale Vincenzo Nibali, che a causa di covid e problemi, non ha avuto un inizio di stagione facile. Una gara bella, che si risolve nel finale, quando Caruso, dopo avere controllato la gara grazie anche ai compagni della Nazionale, ha preso il volo arrivando da solo al traguardo dove lo attendeva la moglie, i figli e la mamma.
Con un attacco lanciato a 1500 metri dal traguardo Damiano Caruso (Nazionale Italiana) si è aggiudicato l’ultima tappa e la classifica generale de Il Giro di Sicilia Eolo. Il corridore siciliano, nativo di Ragusa, ha bissato quindi il successo ottenuto nella seconda frazione in quel di Caltanissetta distanziando di 5″ Louis Meintjes e di 10″ Jefferson Cepeda che si sono anche piazzati sul podio della classifica generale, seppur a posti invertiti. Del gruppetto di testa faceva parte anche Vincenzo Nibali che ha perso contatto sulle ultime rampe dell’ascesa verso Piano Provenzana, versante dell’Etna già affrontato al Giro d’Italia 2020, chiudendo al quarto posto sia nella classifica di tappa che in quella generale. Damiano Caruso si porta a casa anche la Maglia Ciclamino, cambia padrone anche la Maglia Bianca che finisce sulle spalle dell’ecuadoregno Jefferson Cepeda. Difende invece la Maglia Verde Pistacchio Stefano Gandin che ha portato il simbolo del primato nella classifica dei GPM dal primo all’ultimo giorno. All’Astana Qazaqstan Team va la classifica a squadre.
RISULTATO DI TAPPA: 1° Damiano Caruso (Nazionale Italiana) – 140 km in 4h01’47”, media 34.742 km/h; 2° Louis Meintjes (Intermarché – Wanty – Gobert Matériaux) a 5″; 3° Jefferson Cepeda (Drone Hopper – Androni Giocattoli) a 10″;
CLASSIFICA GENERALE: 1° Damiano Caruso (Nazionale Italiana); 2° Jefferson Cepeda (Drone Hopper – Androni Giocattoli) a 29″; 3° Louis Meintjes (Intermarché – Wanty – Gobert Matériaux) a 29″; 4° Vincenzo Nibali (Astana Qazakstan Team) a 31″; 5° Kenny Elissonde (Trek – Segafredo) a 1’17”;
LE MAGLIE: Maglia Giallo Rossa, leader della classifica generale, sponsorizzata Regione Siciliana – Damiano Caruso (Nazionale Italiana); Maglia Ciclamino, leader della classifica a punti, dedicata al Made in Italy – Damiano Caruso (Nazionale Italiana), Maglia Verde Pistacchio, leader del Gran Premio della Montagna, sponsorizzata Enel Green Power – Stefano Gandin (Team Corratec), Maglia Bianca, leader della Classifica dei Giovani, nato dopo il 01/01/1997, sponsorizzata ENIT – Agenzia Nazionale del Turismo – Jefferson Cepeda (Drone Hopper – Androni Giocattoli)
Il vincitore de Il Giro di Sicilia Eolo 2022 e della Maglia Ciclamino, ha dichiarato: “Sono felicissimo, questa era la vittoria che mi interessava più di tutte. Ci tenevo tantissimo. Conoscere l’ultima salita mi ha avvantaggiato. Ai -7 km ho provato un primo allungo per saggiare le sensazioni degli avversari, poi ho pensato che la differenza sarebbe stata fatta negli ultimi 2, dove c’erano le pendenze più dure. All’arrivo ho esultato come se avessi fatto un gol. Era bello perché vedevo tanti miei amici tra i tifosi, tanta gente è venuta a vedermi qui sull’Etna. La dedico alla mia famiglia e a tutte le persone che lavorano con me, il merito è anche loro.” Il secondo classificato de Il Giro di Sicilia Eolo 2022, nonchè vincitore della Maglia Bianca Jefferson Cepeda ha detto: “È stato un giorno molto difficile, però conoscevo il disegno della tappa e sapevo che lo sarebbe stato. Ho fatto un po’ di altura qui per prepararmi. Esco da Il Giro di Sicilia molto soddisfatto, mi dà molta fiducia per i miei prossimi obiettivi. La Maglia Bianca mi permette di affrontare il prossimo Giro d’Italia con più consapevolezza dei miei mezzi per ottenere ciò che spero. Continuerò ad allenarmi per arrivarci al massimo della forma, voglio vincere una tappa al Giro.” Il terzo classificato Louis Meintjes ha commentato: “Sono piuttosto contento di come mi sono sentito oggi. Non avevo buone sensazioni nei primi giorni del Giro di Sicilia, quindi sono felice di salire sul podio. È un peccato che Domenico non si sentisse bene, penso che avrebbe anche potuto avere gambe migliori delle mie. Mi spiace per lui, so che non è stato il meglio per il team ma almeno possiamo terminare questo Giro di Sicilia con un piazzamento. Sono molto felice di aver corso qui, esco da questa settimana molto motivato.”. La Maglia Verde Pistacchio Stefano Gandin, ha commentato: “Siamo partiti con l’obiettivo di provare a tenere la maglia, sapevamo che oggi sarebbe stata molto dura. Quando siamo rientrati sulla fuga numerosa, ho visto che avremmo avuto una possibilità. Devo ringraziare il mio compagno, Stojnic, che mi ha portato davanti. Mi sono detto che dovevo andare a tutta fino al secondo Gpm e prendere più punti possibili. Ieri ero molto stanco, oggi invece la gamba ha risposto bene, ho recuperato dagli sforzi dei primi giorni. Sono contentissimo per me, per i miei compagni e per la mia squadra.” Foto Luigi Saitta e La Presse