Guai a guidare con in mano lo smartphone o senza cinture di sicurezza. Lo dice a chiare lettere il Codice della strada. Molti automobilisti però sembrano non curarsene. Il risultato è stato che la Polizia stradale di Randazzo, coordinata dal sostituto commissario, Gabriele Ferraro, all’interno di una precisa operazione, ha elevato decine e decine di sanzioni. Tutto è cominciato quando, vista la presenza di tanti turisti, le strade delle pendici dell’Etna sono diventate affollate. Così la Polizia stradale ha effettuato dei controlli. In particolare, il Distaccamento della Polizia stradale di Randazzo ha intensificato i controlli al fine di garantire il rispetto del Codice della strada lungo le strade pedemontane. E l’intensa attività ha consentito il controllo di un centinaio di veicoli e l’identificazione di oltre 130 persone, molte delle quali sono state sanzionate per l’uso del telefono durante la guida, mancanza della cintura di sicurezza o della copertura assicurativa del veicolo sul quale sono stati sorpresi alla guida.
L’attività di verifica in questione, che continuerà anche nelle prossime settimane, è inserita nel più ampio contesto dei controlli che la Polizia stradale sta realizzando in tutta la provincia di Catania. Particolare attenzione verrà dedicata al tema della sicurezza stradale e al rispetto delle regole per la salvaguardia della propria e altrui incolumità, con specifico riferimento al rispetto dei limiti di velocità e alla necessaria revisione dei dispositivi di equipaggiamento, anche in vista dell’imminente stagione autunnale. GAETANO GUIDOTTO Fonte “La Sicilia” del 04-09-2024