C’è sicuramente qualche problema nella gestione dei risultati dei tamponi molecolari eseguiti dall’Usca, e ancora in attesa di riscontro. A lanciare l’allarme è il sindaco di Maletto Pippo De Luca, stanco di ricevere chiamate dai suoi cittadini: «Ricevo diverse chiamate al giorno da cittadini che hanno eseguito il tampone i primi giorni del mese, senza avere i risultati, e che sono ancora in isolamento, e da altri che hanno fatto il test rapido, e sono in attesa del molecolare. Gente che non può uscire fino a quando non ha l’esito negativo e che non fa partire neanche il tracciamento dei contatti avuti». Un problema che tiene a casa oltre 20 persone senza sintomi. In caso di contatto con positivi, è necessario restare in isolamento ed effettuare il tampone. Il tutto nel minor tempo possibile proprio per prevenire altri contagi. Ma se per un tampone o un risultato bisogna aspettare 10 giorni, la situazione diventa pesante.
A S. Alfio al sindaco risultano 6 casi positivi al Covid, di cui una persona ricoverata, ma nel report dell’Asp non risulta nulla. A segnalarlo è il sindaco Giuseppe Maria Nicotra. «Pur comprendendo le enormi difficoltà che in questo momento stanno attraversando gli organi preposti –scrive il primo cittadino – devo necessariamente fare chiarezza su alcuni aspetti che riguardano la nostra comunità. In base al comunicato che ricevo quotidianamente da parte dell’Asp, a Sant’Alfio non ci risulterebbero casi di positività al coronavirus. Purtroppo, in base ai dati in mio possesso, che ho provveduto a verificare, non è così, la realtà è ben diversa e ben più grave. Ad oggi risultano 6 casi di persone positive, di cui una ricoverata in struttura ospedaliera. Altri casi sono in attesa dell’esito del tampone molecolare e, verosimilmente, il numero dei positivi è destinato a crescere». Nicotra aggiunge che sono purtroppo, interessate, le scuole e per questo sono state chiuse per la sanificazione. LUIGI SAITTA MARIA GABRIELLA LEONARDI Fonte “La Sicilia” del 13-11-2020