Un’allegria contagiosa e una grande capacità di stare sul palco. Sono queste le caratteristiche del successo di Daria Luppino, la giovane conduttrice di Insieme Show, che nel giro di poco tempo è riuscita ad entrare nel cuore dei telespettatori siciliani e non. Questa intervista per conoscerla meglio.
Ciao Daria, sei alla guida di un programma televisivo storico come Insieme Show (2° talk show italiano per longevità) ormai da due anni, ma hai iniziato lavorando in radio. E’ stato difficile per te il passaggio alla televisione?
Ho cominciato a fare radio quasi per caso, tramite un concorso al quale ho partecipato al liceo ancora minorenne. Il direttore artistico di RSC (Radio Studio Centrale), dopo avermi visto all’opera, mi propose di condurre un programma tutto mio appena compiuti i 18 anni. Io accettai subito e per 8 mesi condussi Around the weekend con Daria. Dopodichè ho iniziato a lavorare per Antenna Sicilia in trasmissioni come Social Car e Faccia a faccia, prima di passare alla conduzione di Insieme Show. A dire la verità non ho sofferto molto il passaggio alla televisione, ad eccezione delle prime sere in cui ho condotto Insieme da sola, perchè sentivo la responsabilità della direzione di un programma così importante.
Quanto è stato complesso prendere in mano l’eredità di Salvo La Rosa, conduttore che per più di vent’anni è stato a capo della trasmissione?
Da bambina sono cresciuta col mito di Insieme perché quando mio padre tornava da lavoro, la trasmissione era un appuntamento fisso. Quindi quando la conduzione è toccata a me sentivo una certa forma di attaccamento al programma dettato dai ricordi d’infanzia e questo mi ha aiutato a non sentire troppo la pressione.
La trasmissione negli ultimi anni è tornata ad essere seguita da un buon numero di telespettatori grazie alla programmazione più fresca e variegata, ma sicuramente anche la tua figura ha portato al programma qualcosa di nuovo. Giochi molto sulla tua innegabile simpatia. Quali sono i tuoi segreti?
Tendenzialmente sono, per carattere, una persona allegra e solare . Per vivere bene ho bisogno di mettere la mia energia in tutto quello che faccio. La cosa che più mi aiuta è essere vera; sono la stessa Daria dentro e fuori dal palco. E penso che il pubblico apprezzi proprio la mia sincerità. Amo stare a contatto con loro e il loro calore mi fa stare bene. Inoltre ciò che più mi gratifica è quando la gente mette da parte il mio aspetto fisico e si complimenta con me per le mie capacità. Questo mi rende orgogliosa e mi da la consapevolezza di svolgere bene il mio lavoro.
C’è un conduttore/conduttrice al quale ti ispiri?
Ad essere sincera no. Guardo poca televisione proprio perché voglio preservare Daria così per come è, senza “contaminazioni”. Nemmeno da piccola ho mai avuto un idolo nel mondo della musica o del cinema al quale ispirarmi o trarre spunto.
Catanese doc, negli ultimi anni ti dividi tra Catania e Roma. Qual è la città alla quale sei più legata emotivamente?
Amo Catania perché ci sono molto legata: è la mia terra, qui ho le mie origini. Mi piace sottolineare il mio essere del sud e lo faccio spesso facendo qualche battuta in dialetto. Però in questo momento sono innamorata di Roma, l’innamoramento che si può provare per un uomo, io ce l’ho per la città. Ma non è detto che durante la propria vita si debba avere soltanto un amore. C’è sempre quello di cui sei innamorata, e poi c’è quello che ami.
Parliamo un po’ di te fuori dal palcoscenico. Quali sono i tuoi hobby e le tue passioni?
Sono fissata con il nutrizionismo: nel tempo libero studio biochimica, fisiologia, faccio delle ricerche. Mi documento su tutto quello che riguarda l’alimentazione corretta, la dieta, lo stare in forma. Penso che se una cosa ti piace davvero la fai con piacere e meglio. Per il resto non amo molto la vita notturna e le feste. Preferisco una cena fuori o guardare film in casa. Mi definisco divano-dipendente.
Come immagini il tuo futuro? Hai un sogno nel cassetto?
Qualche tempo fa ti avrei saputo rispondere, ma adesso no. Cambio spesso idea. Credo che sarò sempre la stessa, cercando di fare sempre quello che mi piace. Ho sempre bisogno di avere la possibilità di poter scegliere tra varie alternative. Al momento quello che mi interessa è fare televisione. Poi domani si vedrà. GIANLUCA RUFFINO